Puoi visualizzare i calendari territoriali visitando le pagine delle singole sedi.
Marzo 2023 |
||||||
---|---|---|---|---|---|---|
Lun | Mar | Mer | Gio | Ven | Sab | Dom |
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
||
6
|
7
|
8
|
9
|
10
|
11
|
12
|
13
|
14
|
15
|
16
|
17
|
18
|
19
|
20
|
21
|
22
|
23
|
24
|
25
|
26
|
27
|
28
|
29
|
30
|
31
|
ABSTRACT
Osservare significa mettere in luce alcune caratteristiche relative ad una cosa, persona, situazione ponendolein relazione con altre cose persone situazioni situandole in una dimensione spazio-temporale ben definita.
Il percorso vuole affinare tale spirito di analisi che è l'elemento fondante e imprescindibile nel lavoro di arteterapeuta. Migliorare la capacità di notare dettagli, particolari, dinamiche esterne ed interne consente diaccostarsi all’altro con profondi spunti di riflessione che incentivano la conoscenza, la consapevolezza nelsetting, la dinamica di cura.
Il processo osservativo non è qualcosa di oggettivo bensì è un percorso di continue oscillazioni tra ciò che vediamo e ciò che emerge dentro di noi: pensieri, emozioni, sensazioni che siaccavallano e contaminano vicendevolmente.
Si attiveranno diversi tipi di osservazione da quella del singoloall’interno delle personali dinamiche creative, elemento di individuazione intima; per passare poi a quelladella relazione a due , momento evocativo della dinamica madre/bambino, spazio di reciproco scambio e dialogo; per concludere con quella del gruppo come luogo ricco di intrecci, interconnessioni, dove la necessitàdi preservare il proprio spazio individuale si alterna con quella di entrare in contatto con gli altri all’insegnadella giusta distanza.
Condotto dalla dott.ssa Giorgia Filippone, Arteterapeuta, Psicologa
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente).
E-mail: artedoroma@gmail.com
Tel e Whatsapp: 373.8671087
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-roma/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
BAGHERIA, Laboratorio " ARTETERAPIA ATTIVA E RECETTIVA PER IL BENESSERE PSICOFISICO DELL'ADULTO"
Illaboratorio, ispirato al lavoro “I colori della Luce” delladott.ssa Conny Leporatti, si prefigge di approfondire due grandiaspetti dell’Arteterapia; l’Arteterapia Attiva, il cui scopo nonè la rappresentazione descrittiva bensì la ricerca di emozionitramite l’essenzialità dell’oggetto affigurato; e l’ArteterapiaRecettiva, in cui le immagini non si creano, si osservano, diventanonutrimento e specchi nei quali riflettere le proprie esperienze eri-scoprire i propri vissuti emotivi.
Condotto dalla Dott.ssa SABINA ANDRIANO
E-mail: artedosicilia@gmail.com
Tel e Whatsapp: 3276975954
Sito ufficiale: https://www.artiterapie-arcobaleno.it/
Facebook: ARTEDO SICILIA
Stare nelflusso e lasciarsi trasportare: è l’invito di questa esperienza in cui ilprocesso creativo diventa occasione di scoperta di sé e relazione con l’altroda sé. E’ un andare e venire, un ritmo che invita l’esplorazione personalesostenuta dai materiali artistici e la condivisione con l’altro delle proprieopere attraverso i canali dell’arte postale.
Fluxusanche come il movimento artistico concettuale che ha dato vita e voce alla mailart, un circuito di libero scambio a mezzo posta di opere artistiche di piccoloformato contrapposto alla massiva mercificazione delle opere d’arte che haavuto luogo negli anni settanta e ottanta, in particolar modo negli Stati Unitid’America. La Mail Art non è semplicemente arte per posta ma un vero e proprionetwork in cui sono collegati reti e processi. Tutti possono diventare mailartisti in quanto tutti possono accedere al servizio postale, in ogni paese delmondo e ognuno sviluppa un proprio stile personale, riconoscibile già a bustachiusa.
In questaesperienza apprenderemo le basi della mail art, la filosofia che la sostiene eanalizzeremo come essa possa diventare una procedura a sostegno della funzionepersonale nell’arteterapia, ovvero quella spinta creatrice rivolta ariaffermare la propria identità e metterla in comunicazione, giocandola come unruolo personale attraverso il linguaggio iconico e la sua rappresentazione.
Leapplicazioni sono varie: questa funzione è sovente esplorata negli ateliernell’area del benessere ma veicolainteressanti esperienze anche negli ambiti educativi e terapeutici.
Condotto dal docente: Axel Rutten
Arteterapeuta (Dipl. KT, FH), artista, insegnante di Kundalini Yoga.
Axel Rütten (VR) - artiterapie (artedo.it)
ARTETERAPIA - AT28
Abstract:
Il laboratorio propone un insolito approccio alle configurazioni artistiche. Abituati ad usare penna, colori e carta, la mente si è disabituata a percepire il movimento costante e incessante delle cose. Un’abitudine a rendere le cose statiche per poterle contemplare meglio, per dominarle e raggiungere una forma di costanza e solidità durante la quale si perde facilmente il senso
vitale del movimento delle cose. Prendere consapevolezza del movimento di tutte le cose, anche quando non viene percepito direttamente diventa il motore per integrare il movimento attivamente nelle creazioni. Costruire Mobiles sintonizza con questo pensiero in modo tangibile e mette nello stesso momento di fronte al fatto che tutte le cose sono colle- gate. Sono messi in
discussione questioni di equilibri grossolani e sottili che metaforicamente rappresentano la nostra vita e la struttura che li diamo. Il lavoro chiede pazienza e attenzione. In una lettura metaforica si tratta di raggiungere un equilibrio dinamico all’interno di un’organizzazione - qualità facilmente abbinabile alle leadership dove la costruzione di un equilibrio all’intero di un gruppo è fondamentale. Tutto ciò conferisce fiducia in se stessi e accende le forze creative.
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
ARTETERAPIA ATTIVA E RECETTIVA PER IL BENESSERE PSICOFISICO DEL DELL’ADULTO
Il laboratorio, ispirato al lavoro “I colori della Luce” della dott.ssa Conny Leporatti, si prefigge di approfondire due grandi aspetti dell’Arteterapia; l’Arteterapia Attiva, il cui scopo non è la rappresentazione descrittiva bensì la ricerca di emozioni tramite l’essenzialità dell’oggetto affigurato; e l’Arteterapia Recettiva, in cui le immagini non si creano, si osservano, diventano nutrimento e specchi nei quali riflettere le proprie esperienze e ri-scoprire i propri vissuti emotivi.
DOCENTE: SABRINA ANDRIANO
ORARI DI SVOLGIMENTO: SABATO E DOMENICA DALLE 09:00 ALLE 18:00
LUOGO: SCALEA, VIA PLINIO IL VECCHIO
Condotto dalla docente: Giorgia Filippone
Arteterapeuta, Psicologa
Giorgia Filippone, Arteterapeuta (AN) (artedo.it)
ARTETERAPIA - AT73
Abstract:
L’adolescenza è un periodo delicato e fondamentale per un sano sviluppo personale e psicologico. Non c’è un’altra età dellavita in cui tutto si trasforma come in tale fase. Ogni cosa cambia prospettiva, ci si accingea separarsi dal nido protettivo della famiglia per andare alla ricerca del proprio progetto di vita; si cerca di divenire adultitagliando con forza i legami stabiliti per essere liberi di muoversi in autonomia. Solo una volta compiuto tale gesto di rottura sipotranno riallacciare i fili delle relazioni. Ma l’adolescenza è un periodo complesso anche per i padri e madri coinvolti in unaridefinizione di equilibri e dinamiche dolorosa e spesso dirompente. Lavorare con i protagonisti di questo dramma evolutivo èqualcosa di molto coinvolgente poiché va a toccare in ognuno di noi temi profondi e nodi fondanti della nostra vita. Poterrientrare in contatto con tali vissuti passati ci permetterà di lavorare meglio con queste sue tipologie di utenze che oggi sempredi più sembrano fragili e disorientate. In questo seminario ripercorreremo le tappe necessarie e di questo momento della vitasia in generale sia nello specifico personale ciò per ripercorrerlo e rielaborarlo con la giusta distanza e compartecipazioneemotiva.
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
LA TECNICA DEL MANDALA INTUITIVO
Laboratorio condotto da Ilaria Caracciolo, Psicoterapeuta, Arteterapeuta.
ABSTRACT:
Nel campo dell’uso delle Arti come via possibile di terapia e conoscenza di Se, fu Carl Gustav Jung ad applicare per primo la parola Mandala ai disegni circolari tracciati da lui e dai suoi pazienti. Letteralmente, Mandala deriva dal sanscrito e significa centro, circonferenza o anche cerchio magico. Per Jung fu semplice dunque associare la descrizione pittorica associata al mandala al concetto di Se, inteso come il centro della totalita della personalita. Da un punto di vista storico ed antropologico, ritroviamo il simbolo del mandala gia ai primordi della storia umana, come testimoniano graffiti rupestri prestorici ritrovati in Africa, Europa e Nord America, che rappresentano i simboli universali del cerchio e della spirale. Possiamo riassumere dicendo che: il Se crea uno schema della nostra vita
interiore. Il mandala rivela le dinamiche del Se come creatore di una matrice in cui si manifesta l’identita di chi lo produce. Il cerchio mandalico riflette il Se in quanto contenitore della tensione della psiche verso la sua realizzazione, percorso che non segue una progressione li- neare. La crescita consiste, invece, in un ritornare ogni volta al centro della psiche, il Se. Nel mandala, dunque, i motivi della storia comune a tutta l’umanita trovano espressione assieme ai simboli dell’esperienza individuale.
Sei un insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la Carta del Docente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso Artedo di Arti Terapie.
La sede di Trento è accreditata anche IPRASE
Laboratorio aperto a tutti su prenotazione
Per info: trento.artedo@gmail.com
Telefono: 3383447833
Sito web: artiterapie.artedo.it
Condotto dalla docente: Giorgia Filippone
Arteterapeuta, Psicologa
Giorgia Filippone, Arteterapeuta (AN) (artedo.it)
ARTETERAPIA - AT73
Abstract:
L’adolescenza è un periodo delicato e fondamentale per un sano sviluppo personale e psicologico. Non c’è un’altra età dellavita in cui tutto si trasforma come in tale fase. Ogni cosa cambia prospettiva, ci si accingea separarsi dal nido protettivo della famiglia per andare alla ricerca del proprio progetto di vita; si cerca di divenire adultitagliando con forza i legami stabiliti per essere liberi di muoversi in autonomia. Solo una volta compiuto tale gesto di rottura sipotranno riallacciare i fili delle relazioni. Ma l’adolescenza è un periodo complesso anche per i padri e madri coinvolti in unaridefinizione di equilibri e dinamiche dolorosa e spesso dirompente. Lavorare con i protagonisti di questo dramma evolutivo èqualcosa di molto coinvolgente poiché va a toccare in ognuno di noi temi profondi e nodi fondanti della nostra vita. Poterrientrare in contatto con tali vissuti passati ci permetterà di lavorare meglio con queste sue tipologie di utenze che oggi sempredi più sembrano fragili e disorientate. In questo seminario ripercorreremo le tappe necessarie e di questo momento della vitasia in generale sia nello specifico personale ciò per ripercorrerlo e rielaborarlo con la giusta distanza e compartecipazioneemotiva.
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
ARTETERAPIA ATTIVA E RECETTIVA PER IL BENESSERE PSICOFISICO DEL DELL’ADULTO
Laboratorio in presenza
Il laboratorio, ispirato al lavoro “I colori della Luce” della dott.ssa Conny Leporatti, si prefigge di approfondire due grandi aspetti dell’Arteterapia; l’Arteterapia Attiva, il cui scopo non è la rappresentazione descrittiva bensì la ricerca di emozioni tramite l’essenzialità dell’oggetto affigurato; e l’Arteterapia Recettiva, in cui le immagini non si creano, si osservano, diventano nutrimento e specchi nei quali riflettere le proprie esperienze e ri-scoprire i propri vissuti emotivi.
Docente
Sabina Andriano Arteterapeuta
Luogo
Bari, via Abate Gimma 174, Orario 9:30/18:30
Le attività si svolgeranno nel rispetto delle Norme Anti covid 19 con un numero limitato di partecipanti. PRIORITA' AI CORSISTI DELLA SEDE E AI PIANI DI STUDIO.
PER INFO E ISCRIZIONI SCUOLE DI ARTITERAPIE ARTEDO BARI
Seiun insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la #CartadelDocente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso.
Scarica il Modulo di Iscrizione per Esterni
Paga con Carta Docente o Bonifico
Direzione Didattica Artedo Bari
Cell/Wattsapp: 3396366750
Mail: bariartedo@gmail.com
Facebook :Artedo Bari - Scuole di Artiterapie- Corsi Base e Specializzazioni | Bari | Facebook
Instagram: artedo_bari
ARTETERAPIA E TOSSICODIPENDENZE
L’Arteterapia con i tossicodipendenti viene utilizzata, nella maggior parte dei casi, nelle Comunità Terapeutiche, all’interno di un vasto e complesso programma di recupero i cui obiettivi terapeutici sono ben definiti. Per comprendere a pieno quali potrebbero essere gli specifici obiettivi da porsi all’interno di un percorso di Arteterapia, sarebbe opportuno tenere bene a mente come, dietro il fenomeno della tossicodipendenza, ci siano svariate motivazioni e cause, mentre la difficoltà di percepire le proprie emozioni e l’utilizzo della parola come “arma di difesa” sono comuni a quasi tutti i soggetti. L’obiettivo principale di un simile percorso sarà quindi quello di offrire agli utenti la possibilità di comunicare attraverso un linguaggio espressivo alternativo, in cui si privilegiano il gesto, il colore, la forma ed il processo creativo. Proprio il processo che si attiva nell’esperienza di Arteterapia, diverrà strumento attraverso cui permettere alle persone di stabilire o ristabilire un dialogo interiore con gli aspetti più autentici di se, supportati dalle tecniche artistiche e narrative del Metodo Autobiografico Creativo® per l’Intelligenza Emotiva del dott. Stefano Centonze.
DOCENTE: SABRINA ANDRIANO
ORARI DI SVOLGIMENTO: SABATO E DOMENICA DALLE 09:00 ALLE 18:00
LUOGO: SCALEA, VIA PLINIO IL VECCHIO
Danzeremoil mito dell’Eroe alla ricerca del suo Parsifal (l’identità), lavorando suglieffort (spazio, peso, tempo, flusso), sulle direzioni, suimovimenti/allontanamenti rivolti all’esplorazione sia individuale e sia apertaal confronto (ma anche scontro) con il gruppo in ciò che gli autori già citatichiamano transizioni inter-gruppali.
In questaseconda parte dedicata al ‘tempo delle passioni tristi’ (aut. Cit.),affronteremo il tema attraverso gli strumenti di analisi e osservazione delmovimento facenti parti delle due altre metodologie tra i riferimenti teoricialla DMT Integrata ® sinteticamente esposti: la LMA di R. Laban e KMP di J.Kestemberg. L’analisi dello studio ‘svedese’ su percorsi di danza strutturatiper gruppi di ragazze adolescenti verificheremo come interventi mirati adaffrontare la dimensione emotiva, possano risultare efficaci per attenuarestati aggressivi e aprire al giovane un mondo di possibilità inaspettate.Attraverso parole chiave, stimoli sonori, e suggestioni narrate faremo nascereil nostro gesto che si tras-formerà in parola-racconto autobiografico che si uniràalle parole di altri nei gruppi (transizione) che si formeranno in manieranaturale sulla base del proprio sentire e sentimento di appartenenza e da cui emergeranno nuovi significati
ABSTRACT
Attraverso la memoria olfattiva con l’aromaterapia e la memoria corporea con la Danzamovimentoterapia, possiamo accedere ad un parte profonda di noi per “la guarigione”. Iniziando un processo di guarigione completo sia a livello fisico che emotivo. Poter lavorare sulla crescita personale quindi su di sé e consapevolizzare come il proprio corpo attinge alle proprie energie per ritrovare il benessere e riequilibrio.
Condotto da Federica Floris, Danzamovimentoterapeuta, libera professionista.
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente).
E-mail: artedoroma@gmail.com
Tel e Whatsapp: 373.8671087
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-roma/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
IL FATTORE TEMPO IN DANZAMOVIMENTOTERAPIA E IN TEATROTERAPIA
Laboratorio in presenza
Nel laboratorio si affronta il fattore tempo, vengono proposte esperienze che aprono la riflessione su diversi aspetti di questo concetto che assieme allo Spazio determina la dinamica del movimento corporeo, sia interno (movimento emotivo, immaginativo, sottile corporeo) ed esterno (del corpo nello spazio).
Verrà posta particolare attenzione al Tempo Organico Corporeo, garante dell’evoluzione di un movimento (interno e esterno) in armonia col ciclo vitale del movimento stesso (nascita, climax, conclusione).
Il concetto di tempo organico si estende poi alla fase di carica e scarica energetica (fase recettiva di ascolto/fase espressiva) fino ad arrivare a sperimentare il tempo organico della relazione sempre articolata nella fase di ascolto ed espressione.
Diversamente la ripetizione del movimento è un’altra modalità dinamica che induce una trasformazione del livello vitale dell’individuo.
Preparazione: lavoro sull’ascolto proprio-percettivo basato sull’armonizzazione dell’attività respiratoria.
Il tempo della relazione interna corporea: sperimentazione della dinamica azione – reazione esistente fra le tre principali sfere dell’organismo (bacino cuore testa).
Tempo della relazione esterna: sperimentazione della dinamica azione- reazione fra l’individuo e lo spazio, fra un individuo e l’altro.
La parabola del tempo in relazione al singolo movimento, all’improvvisazione, ad uno spettacolo o coreografia.
Relazione fra movimento e musica, sperimentazione del movimento sincronizzato o in contrapposizione col tempo e melodia della musica
Docente
Alberto Cacopardi Danzamovimentoterapeuta-Teatroterapeuta
Luogo
Bari, via Abate Gimma 174, Orario 9:30/18:30
Le attività si svolgeranno nel rispetto delle Norme Anti covid 19 con un numero limitato di partecipanti. PRIORITA' AI CORSISTI DELLA SEDE E AI PIANI DI STUDIO.
PER INFO E ISCRIZIONI SCUOLE DI ARTITERAPIE ARTEDO BARI
Seiun insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la #CartadelDocente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso.
Scarica il Modulo di Iscrizione per Esterni
Paga con Carta Docente o Bonifico
Direzione Didattica Artedo Bari
Cell/Wattsapp: 3396366750
Mail: bariartedo@gmail.com
Facebook :Artedo Bari - Scuole di Artiterapie- Corsi Base e Specializzazioni | Bari | Facebook
Instagram: artedo_bari
Per info
349.1479452
info@artiterapiepadova.com
DOCENTE: Dott.ssa Angela Enea
ORARI: 9.00 alle 18.00
DMT57 - DMT E TAIJI INTEGRATI - IL METODO Verrano illustrate le applicazioni metodologiche del metodo e approfondite le motivazioni della scelta di alcune tecniche proprie del Taiji Quan. Nel metodo, infatti, si alternano momenti in cui predomina l’elemento di struttura che gradualmente viene decomposto favorendo una forma più espressiva e personale. L’incontro con l’altro, portatore di modalità differenti e da intenti comunicativi svariati e poliedrici favorisce l’amplificazione della scoperta espressiva e un processo creativo, in cui il movimento diventa matrice comune di creazione di forme, elementi, idee, concetti nuove. Visti i principi su cui permette di lavorare il Taiji, entrambe le modalità sono caratterizzate da una profonda connessione con il mondo interno e un forte ancoraggio al qui ed ora, vista l’attitudine all’ascolto e all’unione mente corpo che il Taiji favorisce. Per info e iscrizioni: ARTEDO BENEVENTOE-mail: artedo.bn@gmail.com 3312734819 |
IL LINGUAGGIO DEL CORPO – FONDAMENTI DELLA DMT ESPRESSIVA PER LA CRESCITA PERSONALE, IL BENESSERE DELLA PERSONA E L’IDENTITA PROFESSIONALE
Laboratorio condotto da Federico Caporale, Danzamovimentoterapeuta, supervisore in DMT, danzatore e formatore.
ABSTRACT:
Il programma darà ampio spazio all’esperienza personale. Le proposte saranno finalizzare a entrare in contatto con il proprio corpo, il respiro, le sensazioni e le emozioni attraverso il movimento e la danza.
Il laboratorio sarà focalizzato sulla fondazione del gruppo e sulla relazione. Il laboratorio sarà accessibile a tutti, saranno valorizzate le competenze specifiche a livello corporeo e creativo a favore dell’integrazione e della crescita personale e dell’identità di gruppo.
Obiettivi del laboratorio
• Conoscere finalità e obbiettivi generali della DMT (Danzamovimentoterapia) approfondendo le sue applica-
zioni in ambito formativo
• Definire e collocare la professione del Danzamovimentoterapeuta, nel panorama delle arti terapie, delle relazioni di aiuto, nel benessere della persona, delle comunità e di gruppi.
• Conoscersi attraverso l’esperienza, il piacere funzionale del movimento, il gioco relazionale, valorizzazione delle proprie risorse e individuazione delle criticità.
• Esperire e comprendere le tre fasi della sessione e del percorso di DMT
• Sperimentare diversi tipi di riscaldamento e le relative funzioni e applicazioni • Sperimentare
diverse possibilità di dialogo motorio con/senza contatto o oggetti
mediatori
• Conoscere i criteri propri della DMT (spazio, tempo e corpo) e i parametri per progettare e valutare interventi mirati.
• Condividere riferimenti teorici e criteri metodologici relativi ai diversi target, tipologie di gruppo e ambiti di intervento. Metodologia della DMT - dal verbale al non verbale, dall’individuo al gruppo, Introduzione alla materia (corpo) toccarlo, nominarlo, immaginarlo...Il corpo in relazione allo spazio/tempo e ad altri corpi (il
gruppo).
Alcuni modelli di riscaldamento (corporeo ed emozionale) e la fondazione del gruppo.
Proposte a valenza pedagogica ed empatica.
Fondamenti del movimento – pedagogia del movimento, (relazione duale, io e l’altro) prevede lo sviluppo di esperienze di dialogo motorio, a coppie, al fine di sviluppare competenze in termini di osservazione,
empatia, comunicazione non verbale, e alfabetizzazione emotiva, a cui seguiranno verbalizzazioni o restituzione (grafica, motoria, etc.) delle esperienze in coppia e in plenaria. Danza integrativa con gesti,
movenze e vissuti individuali e collettivi.
Teoria e tecnica della DMT – progettazione di proposte, percorsi e processi espressivo creativi.
Seguirà un riepilogo dei principali elementi emersi durante il weekend e uno spazio di domande (legate all’esperienza o alla metodologia) e verbalizzazione conclusiva.
Sei un insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la Carta del Docente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso Artedo di Arti Terapie.
La sede di Trento è accreditata anche IPRASE
Laboratorio aperto a tutti su prenotazione
Per info: artedo.trento@alternart.it
Telefono: 370 158 2153
Sito web:www.alternart.it
Facebook: facebook.com/artedotrento
Instagram: instagram.com/artedo_trento
Condotto dalla docente: Simona Zaccagno
Docente per l’Area di Danzamovimentoterapia Scuola Artedo di Roma, Psicologa clinica, Danzaterapeuta, Danzatrice e Coreografa.
Simona Zaccagno (RM) - artiterapie (artedo.it)
DANZAMOVIMENTOTERAPIA - DMT51
Abstract:
Il corpo è il primo spazio, la pelle ne delimita i confini e quasi lo racchiude. Il corpo si muove, deambula e crea lo spazio intornoa se, ovvero quel luogo della relazione e dell’esistenza.Il laboratorio è esperienziale e propone strumenti integrati di danza e arte che possano affrontare la tematica dello spaziopersonale, limiti e confini e dello spazio relazionale nell’età dello sviluppo. Tematiche queste fon- danti la creazionedell’identità e del futuro adulto emotivamente maturo e siuro di sé. Si tratteranno inoltre tematiche inerenti alla formazione ecrescita personale. Il laboratorio è adatto agli opera- tori che lavorano o si stanno formano nel campo della danzaterapia; aidocenti e formatori e a chiunque svolga attività nel campo dell’educazione.Verranno presi in considerazione e trattati in relazione a tali argomenti il Metodo Fux della danzamovimento- terapia e ilmodello delle Artiterapie a Orientamento Psicofisiologico integrato del Prof. Vezio Ruggieri.
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
"EDUCARE AL CONTATTO: STRUMENTI DI DANZATERAPIA NELLA RELAZIONE D’AIUTO. POSSIBILI CONTAMINAZIONI CON LA MANIPOLAZIONE DELLA CRETA"
“Il visibile è ciò che si coglie con gli occhi, il sensibile ciò che si coglie con i sensi” (Maurice Merleau-Ponty) Toccare ed essere toccati, metafore concrete che in danzaterapia diventano stimoli coreografici e creativi. Mo- dalità di contatto e stili di contatto differenti caratterizzano ogni individuo e fanno parte del proprio mondo relazionale. Educare al contatto pone l’accento sugli stili di contatto e le modalità di ogni partecipante, inda- gando attraverso la danzaterapia e la manipolazione della creta le possibilità di con-tatto, scopriremo tecniche e strumenti possibili che nella relazione di aiuto guidano il percorso danzaterapeutico abbassando le difese e permettendo la flessibilità delle tensioni muscolari in una dinamica creativa in cui l’esperienza di contatto vengono riscritte e riorganizzate. Si farà riferimento al metodo Fux della danzaterapia e al modello psicofisiologico integrato della danzaterapia e Arti Terapie.
Docente Simona Zaccagno
ABSTRACT
“Il visibile è ciò che si coglie con gli occhi, ilsensibile ciò che si coglie con i sensi” (Maurice Merleau-Ponty)
Toccare edessere toccati, metafore concrete che in danzaterapia diventano stimolicoreografici e creativi.
Modalità di contatto e stili di contatto differenticaratterizzano ogni individuo e fanno parte del proprio mondo relazionale.Educare al contatto pone l’accento sugli stili di contatto e le modalità diogni partecipante, indagando attraverso la danzaterapia e la manipolazionedella creta le possibilità di con-tatto, scopriremo tecnicheestrumenti possibili che nella relazionedi aiuto guidano il percorso danzaterapeutico abbassando ledifese e permettendo la flessibilità delle tensioni muscolari in una dinamica creativa in cui l’esperienza dicontatto vengono riscritte e riorganizzate.
Si farà riferimento al metodo Fuxdella danzaterapia e al modello psicofisiologico integrato della danzaterapia e Arti Terapie.
Condotto dalla dott.ssa Simona Zaccagno, Docente per l’Area di Danzamovimentoterapia Scuola Artedo di Roma, Psicologa clinica, Danzaterapeuta, Danzatrice e Coreografa.
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente).
E-mail: artedoroma@gmail.com
Tel e Whatsapp: 373.8671087
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-roma/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Illaboratorio propone l’approfondimento di una tematica specifica nella DMT Fuxche corrisponde anche ad una “unità di lavoro” fortemente caratterizzata.
Losguardo pedagogico specifico di questa metodologia si avvale di un approccioalla “tenerezza” come strumento terapeutico vero e proprio che si esplicita inun setting di lavoro caratterizzato da una scelta sonoro- musicale mirata,dalla scelta di strumenti concreti specifici e da una modalità di presenzafisica ed emotiva energetico-posturale ben precisa. Contenuti
In questasede si affrontano l’approccio fisico, energetico e relazionale alla tenerezzaattraverso:
-Modalità di contatto
- Uso dialcuni oggetti: il palloncino e la piuma
Il lavoropratico creativo si concentra sull’esplorazione corporea del contattoattraverso l’uso mirato dello sguardo e del tatto e di questi due specificioggetti concreti fortemente caratterizzati dal rimando analogico allatenerezza, il palloncino e la piuma per le loro caratteristiche sensoriali esimboliche.
Destinatari
Illaboratorio è indicato ad allievi in Arti Terapie ad ogni livello formativo, adinsegnanti, educatori, operatori che intendono accogliere ed esplorare questaimportante risorsa personale e trasformarla in concreto strumento di relazione con l’altro inambito terapeutico e riabilitativo.
Condotto dal docente: Vincenzo Miranda
Musicoterapeuta ad indirizzo umanistico, Psicologo clinico, Compositore e Strumentista.
Vincenzo Miranda, Musicoterapeuta e docente Artedo
MUSICOTERAPIA - MT47
Abstract:
Il laboratorio affronta il tema della Musicoterapia applicata alle disfunzioni della memoria nella terza età. Psi- cologia cognitiva
e musicoterapia rappresentano il frame (cornice o impianto teorico di riferimento) all’inter- no del quale verrà analizzato e
illustrato il legame tra la memoria umana, con le sue strutture, i suoi processi e le possibili disfunzioni nella terza età ad essa
correlate e il potere terapeutico e riabilitativo della musica. In particolare, l’obiettivo è di accompagnare gli allievi alla scoperta
della musicoterapia, dei suoi aspetti teorici metodologici e applicativi, in riferimento agli interventi di musicoterapia nella terza
età, nella riabilitazione di pazienti con disfunzioni della memoria. Il laboratorio analizzerà la struttura e i processi della
memoria e, partendo da questi, si analizzeranno i disturbi della memoria legati alla terza età. Questi elementi fondativi,
permetteranno di comprendere e analizzare l’applicazione e le modalità di intervento della musicoterapia nella terza età,
illustrando l’importanza della reminiscenza in ambito riabilitativo – terapeutico, tramite l’utilizzo della risonanza e del dialogo
sonoro.
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
LA MUSICA INTERIORE: MUSICOTERAPIA E TECNICHE IMMAGINATIVE
Laboratorio condotto da Fabio De Vincentis, Musicoterapeuta, Master e Coach in PNL, Counselor a indirizzo umanistico esistenziale transpersonale, Clownterapista.
ABSTRACT:
Il laboratorio ha l’obiettivo di introdurre i partecipanti all’utilizzo della musicoterapia recettiva. Si sperimenteranno numerose tecniche che permetteranno l’esplorazione della dimensione interiore attraverso lo stimo- lo-guida dell’elemento sonoro-musicale.
L’esteriorizzazione del vissuto attraverso la comunicazione verbale o l’espressione attraverso pratiche non verbali (movimento, suono, colore) con diversi mediatori permetteranno ai partecipanti di prendere consapevolezza dei propri processi interni e del potere trasformativo dell’esperienza sonoro-musicale. Si riflettera inoltre sui possibili utilizzi con le diverse tipologie di utenze. Si esporra il pensiero dei maggiori autori che hanno utilizzato l’ascolto cosciente della musica come strumento di auto- conoscenza in musicoterapia (Immaginario Guidato e Musica - modello GIM - di Helen Bonny) e in
altre discipline (Musicosophia di George Balan; Psicosintesi di Roberto Assagioli; meditazione e musica interiore di Claudio Naranjo; Eufonia di Daniel Levy e tante altre).
Per partecipare al laboratorio non e necessaria alcuna precedente formazione musicale.
Sei un insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la Carta del Docente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso Artedo di Arti Terapie.
La sede di Trento è accreditata anche IPRASE
Laboratorio aperto a tutti su prenotazione
Per info: artedo.trento@alternart.it
Telefono: 370 158 2153
Sito web:www.alternart.it
Facebook: facebook.com/artedotrento
Instagram: instagram.com/artedo_trento
LA MUSICA NEL GREMBO MATERNO: PERCORSI DI MT UMANISTICA IN GRAVIDANZA
Il laboratorio intende formare i corsisti sul tema della Musicoterapia sperimentata ed esperita durante il pe- riodo della Gravidanza come strumento di accompagnamento alla nascita e come strumento di sostegno alla figura o alle figure genitoriali. Verrà fornita una prima panoramica sull’argomento, sottolineando come e per- ché oggi la musicoterapia si inserisce sempre più a pieno titolo all’interno dei percorsi di preparazione alla na- scita e descrivendo i presupposti e alcune modalità attraverso cui si snoda l’intervento musicoterapico vissuto attraverso l’ascolto empatico all’interno della cornice teorica della Musicoterapia Umanistica.
Docente Vincenzo Miranda
Sei un insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la
#CartadelDocente per partecipare al laboratorio o
iscriverti ad un corso.
Scarica il Modulo di Iscrizione per Esterni
Paga con Carta Docente o Bonifico
Info e Prenotazioni
Artedo Pescara, direttore di sede Paolo Cipriani
Whatsapp: 3281360988
Mail: artedo.pescara@gmail.com
Facebook - Instagram :Artedo Pescara
Condotto dal docente: Fabio De Vincentis
Musicoterapeuta, Master e Coach in PNL, Counselor a indirizzo umanistico esistenziale transpersonale, Clownterapista.
Fabio De Vincentis (TA) - artiterapie (artedo.it)
MUSICOTERAPIA - MT25
Abstract:
La massima “la musica è il piacere che la mente umana prova quando conta senza essere conscia di contare”, del matematicoe filosofo Leibniz, riassume il concetto di ordine presente nell’espressione musicale. Ordine non sempre facilmente riscontrabile, in particolar modo nelle pratiche improvvisative. A differenza di un quadro o di una scultura la musica esiste solonel momento in cui è prodotta, per poi tornare al silenzio da cui è originata. Da qui l’esigenza (nel crearla, nel riprodurla, nel tramandarla) di ideare un metodo per “fermare” i suoni, e renderli “visibili” e/o “toccabili” attraverso unatrasposizione nei canali sensoriali visivo e/o cenestesico. Le componenti ritmiche, melodiche e armoniche dell’espressionesonoro-musicale possono infatti essere tradotte attraverso processi di notazione analogica o codificata. Il laboratorio siprefigge di fornire le competenze necessarie alla creazione di partiture formali e informali nell’ottica di un utilizzo nella praticamusicoterapeutica, sia per un’efficace trascrizione e analisi del materiale emerso nella seduta di musicoterapia attiva, sia perun suo uso all’interno del setting.
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Il laboratorio è pensato per acquisire tecniche da applicare in ambitorelazionale e di crescita personale, con l’intento di diffondere tali tecnichein ambienti diversi dal classico setting di Musicoterapia, in particolareluoghi Immersi nella natura. Le metodologie alla base del workshop si ispiranoalla Terapia Non Verbale Benenzoniana e alla Musicoterapia Vibrazionale oltreche alla nuova corrente della eco psicobiologia con il Progetto Nature Connectdel Dottor Michael Cohen a cui si ispira il movimento dell’Eco art therapydella Dottoressa Theresa Sweeney. Sarà possibile riflettere sulle nuove formedi Turismo o di attività per la crescita personale e in ambito relazionale. Leattività sono pensate per gruppi aziendali, gruppi vari o incontri individualiche mirano a scoprire o migliorare la connessione con la Natura. Ascoltare sèstessi e ciò che ci circonda ci porta a migliorare il nostro rapporto conl’altro e con il nostro quotidiano. Comunicare con la natura e grazie ad essa eal mediatore artistico si può permettere al singolo o al gruppo di scoprirenuovi punti di vista, le esperienze sensoriali potranno essere il mezzo perrisvegliare e armonizzare ogni parte della persona, delineando la propria Mappa grafico sonora inrelazione con l’ISO universale e l’identità sensoriale.
ABSTRACT
Il laboratorio sviluppa i temiinerenti la posizione d'ascolto secondo due momenti paralleli, ma integratididatticamente.
Il primo prevede la confidenza coni propri schemi corporei ed il riconoscimento delle singole preferenze oabitudini riguardo il modo di reagire la suono.
La seconda fase tenta di suggeriretecniche con le quali si possano rendere più flessibili gli schemi corporeisecondo due approcci fondamentali:
- l'ascolto di sequenzemusicali utili a capire le funzioni neuromuscolari in gioco e,
- l'osservazione consapevole di un certo numero difunzionamenti soggettivi nell'emissione cantata di semplici intervalli musicaliappositamente studiati.
Verranno discussi i modelliprincipali di funzionamento individuale che un operatore di arti terapie puòincontrare nella professione.
La comprensione del modo diascoltare e della postura migliore per ottenere la maggior quantità e qualitàdi informazioni attraverso il suono, sarà finalizzata a stimolare un primoallenamento all'elasticità per porsi all'ascolto dell'altro edella sua variabilità di risposte.
Condotto da Valerio Cadeddu, Musicoterapeuta, Counselor a mediazione corporea, Feldenkrais practitioner, Weiss voice trainer Counselor di mediazione corporea ad orientamento bioenergetico-filosofico.
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente).
E-mail: artedoroma@gmail.com
Tel e Whatsapp: 373.8671087
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-roma/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Illaboratorio si propone di fornire al discente dei riferimenti utili su come lapratica della meditazione mindfulness si possa combinare con le tecniche dimusicoterapia recettiva ed attiva durante la conduzione di una sessioneindividuale o di un laboratorio in gruppo.
Ilprotocollo MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction) di Jon Kabat Zinn ed imodelli di Musicoterapia recettiva (G.I.M.) e attiva (Benenzon) rappresentanopertanto la cornice all’interno della quale verrà illustrato e sperimentato illegame tra tutti gli elementi fondanti della mindfulness (come per esempio lameta cognizione, l’accettazione non giudicante e la modalità di conduzione) ele potenzialità nate dall’integrazione con le tecniche musicoterapiche sopra citate, per facilitare la trasformazioneemotiva verso l’espressività e la relazione
BAGHERIA, Laboratorio "RESPIRARE IL SUONO: MUSICOTERAPIA IN NATURA"
IlSuono Universale Il laboratorio è pensato per acquisire tecniche daapplicare in ambito relazionale e di crescita personale, conl’intento di diffondere tali tecniche in ambienti diversi dalclassico setting di Musicoterapia, in particolare luoghi Immersinella natura. Le metodologie alla base del workshop si ispirano allaTerapia Non Verbale Benenzoniana e alla Musicoterapia Vibrazionaleoltre che alla nuova corrente della eco psicobiologia con il ProgettoNature Connect del Dottor Michael Cohen a cui si ispira il movimentodell’Eco art therapy della Dottoressa Theresa Sweeney. Saràpossibile riflettere sulle nuove forme di Turismo o di attività perla crescita personale e in ambito relazionale. Le attività sonopensate per gruppi aziendali, gruppi vari o incontri individuali chemirano a scoprire o migliorare la connessione con la Natura.Ascoltare sè stessi e ciò che ci circonda ci porta a migliorare ilnostro rapporto con l’altro e con il nostro quotidiano. Comunicarecon la natura e grazie ad essa e al mediatore artistico si puòpermettere al singolo o al gruppo di scoprire nuovi punti di vista,le esperienze sensoriali potranno essere il mezzo per risvegliare earmonizzare ogni parte della persona, delineando la propria Mappagrafico sonora in relazione con l’ISO universale e l’identitàsensoriale.
Condotto dalla Dott.ssa TEA BALDINI ANASTASIO
E-mail: artedosicilia@gmail.com
Tel e Whatsapp: 3276975954
Sito ufficiale: https://www.artiterapie-arcobaleno.it/
Facebook: ARTEDO SICILIA
IL FATTORE TEMPO IN DANZAMOVIMENTOTERAPIA E IN TEATROTERAPIA
Laboratorio in presenza
Nel laboratorio si affronta il fattore tempo, vengono proposte esperienze che aprono la riflessione su diversi aspetti di questo concetto che assieme allo Spazio determina la dinamica del movimento corporeo, sia interno (movimento emotivo, immaginativo, sottile corporeo) ed esterno (del corpo nello spazio).
Verrà posta particolare attenzione al Tempo Organico Corporeo, garante dell’evoluzione di un movimento (interno e esterno) in armonia col ciclo vitale del movimento stesso (nascita, climax, conclusione).
Il concetto di tempo organico si estende poi alla fase di carica e scarica energetica (fase recettiva di ascolto/fase espressiva) fino ad arrivare a sperimentare il tempo organico della relazione sempre articolata nella fase di ascolto ed espressione.
Diversamente la ripetizione del movimento è un’altra modalità dinamica che induce una trasformazione del livello vitale dell’individuo.
Preparazione: lavoro sull’ascolto proprio-percettivo basato sull’armonizzazione dell’attività respiratoria.
Il tempo della relazione interna corporea: sperimentazione della dinamica azione – reazione esistente fra le tre principali sfere dell’organismo (bacino cuore testa).
Tempo della relazione esterna: sperimentazione della dinamica azione- reazione fra l’individuo e lo spazio, fra un individuo e l’altro.
La parabola del tempo in relazione al singolo movimento, all’improvvisazione, ad uno spettacolo o coreografia.
Relazione fra movimento e musica, sperimentazione del movimento sincronizzato o in contrapposizione col tempo e melodia della musica
Docente
Alberto Cacopardi Danzamovimentoterapeuta-Teatroterapeuta
Luogo
Bari, via Abate Gimma 174, Orario 9:30/18:30
Le attività si svolgeranno nel rispetto delle Norme Anti covid 19 con un numero limitato di partecipanti. PRIORITA' AI CORSISTI DELLA SEDE E AI PIANI DI STUDIO.
PER INFO E ISCRIZIONI SCUOLE DI ARTITERAPIE ARTEDO BARI
Seiun insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la #CartadelDocente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso.
Scarica il Modulo di Iscrizione per Esterni
Paga con Carta Docente o Bonifico
Direzione Didattica Artedo Bari
Cell/Wattsapp: 3396366750
Mail: bariartedo@gmail.com
Facebook :Artedo Bari - Scuole di Artiterapie- Corsi Base e Specializzazioni | Bari | Facebook
Instagram: artedo_bari
“Il Teatro Creativo” è un laboratorio di Teatroterapia pensato per le persone che hanno avuto esperienza di disagio psichico e che hanno trascorso o trascorreranno la maggior parte della propria vita in comunità, gruppi appartamento o che sono
comunque seguiti dai servizi.
La conseguenza frequente per questo tipo di utenza è l’istituzionalizzazione dovuta molto spesso ad una condizione di cronicità
delle proprie condizioni psico-patologiche.
Il laboratorio mira pertanto a cercare di scardinare condizioni come l’apatia e la perdita di interesse promuovendo l’utilizzo della fantasia, della libera iniziativa e della spontaneità attraverso l’utilizzo del corpo come strumento non limitante della propria condizione.
La possibilità di spaziare e di utilizzare il proprio corpo, la propria voce e le proprie capacità artistiche in maniera creativa possono apportare graduale benessere del proprio sé all’ interno di un gruppo; fondamentale sarà pertanto l’attenzione alla
dimensione gruppale. Nella proposta esecutiva inoltre non verranno prese in considerazione attività troppo intense dal punto di vista emotivo né che possano attingere troppo dai propri vissuti emozionali. Altresì l’attenzione sul lavoro corporeo non dovrà soffermarsi troppo sul contatto per evita- re di creare disagio, imbarazzo o far rivivere emozioni spiacevoli al partecipante.
Il lavoro corporeo sul contatto e sulla relazione approfondita con l’altro deve essere molto graduale e si potrebbero ottenere buoni risultati esclusivamente con la stretta collaborazione di una figura clinica in un percorso laboratoriale lungo. Lo stesso vale per il lavoro sulle emozioni dove il teatro terapeuta potrà rivalutare e rivedere in maniera artistica positiva le indicazioni cliniche.
Nelle attività pratiche si propongono inizialmente una serie di esercizi mirati al riscaldamento corporeo attraverso il gioco espressivo, il movimento nello spazio, l’incontro con l’altro e la conoscenza. Si rompe in questa maniera la routine con i
movimenti, i gesti e i comportamenti non convenzionali: va definendosi maggiormente il setting.
Condotto dalla Dott. Rosario Diviggiano
E-mail: artedomatera@gmail.com
Tel e Whatsapp: 324 822 6882- 376 072 2151
Facebook: Scuola Artedo Di Arti Terapie- Matera
Instagram: @artedomatera
ABSTRACT
Stereotipi e pregiudizi sono meccanismi cognitivi che veicolano i comportamenti umani nella dimensione sociale.
Se lo stereotipo può essere utile a ottimizzare informazioni facilitanti le interazioni fra gruppi sociali, il pregiudizio è sempre associato a una valutazione negativa dei membri di un gruppo, basata unicamente sulla loro appartenenza categoriale, e genera discriminazione.
Attraverso la Teatroterapia è possibile progettare e proporre interventi tesi alla riduzione del pregiudizio, partendo dall’assunto, dimostrato da studi e ricerche di psicologia sociale, che il contatto relazionale, inteso sia come mera conoscenza dell’Altr* che come cooperazione verso un obiettivo comune, favorisce la vicinanza fra membri di gruppi sociali diversi, sviluppando fiducia ed empatia e limitando conseguentemente gli atteggiamenti discriminatori.
Nel corso del laboratorio si sperimenteranno approcci e tecniche favorenti questo tipo di percorso, in particolare attraverso l’utilizzo della narrazione e del role playing, con riferimento a diverse tipologie di target.
Condotto dalla dott.ssa Chiara Germanò, Teatroterapeuta, Dottoressa in Pedagogia dei Processi Formativi.
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente).
E-mail: artedoroma@gmail.com
Tel e Whatsapp: 373.8671087
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-roma/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
SASSARI, Laboratorio "ELABORAZIONE CREATIVA IN MUSICOTERAPIA E IN TEATROTERAPIA "
Quando due professionisti di discipline artiterapiche differenti riescono a cooperare e a trovare il giusto spazio da dedicare l’uno alla disciplina dell’altro, si riesce ad ottenere un laboratorio multidisciplinare facendo sì che interventi che sembrano essere lontani tra di loro, in realtà camminino in parallelo. Il laboratorio ha l’obiettivo di educare all’integrazione tra la Musicoterapia e la Teatroterapia, discipline che riescono a lavorare con l’utente, non solo su un vertice individuale ma anche gruppale. Di fondamentale importanza, quando si crea un laboratorio multidisciplinare, è non solo quello di prestabilire tra i professionisti la trama che guiderà l’intero laboratorio, ma anche di sapersi coordinare e aiutare tra di loro rispettando i propri strumenti.
Condotto dalla Dott.ssa SIDOTI MARIANNA e dal Dott.re FRANCESCO PAOLO FERRARA
E-mail: artedosardegna@gmail.com
Tel e Whatsapp: 3276975954
Sito ufficiale: https://www.artiterapie-arcobaleno.it/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Sardegna
InTeatroterapia ogni componente del gruppo vive, nel processo, un continuomascheramento e smascheramento della propria identità, che lo conduce aconoscere parti di sé e a cambiare come persona nella prospettivadell’emersione della propria intima verità.
L’adolescenzaè una delle tappe evolutive che maggiormente mette in discussione l’equilibriopsichico, l’adolescente è vulnerabile e spesso a rischio di devianza se nonadeguatamente sostenuto, soprattutto nella delicata fase della formazioneidentitaria. Attraverso il linguaggio corporeo, la drammatizzazione el’utilizzo di strumenti che traggono spunto dal role profile di R. Landy, ognipartecipante, dopo aver lavorato su se stesso e in relazione con gli altri,individuerà e costruirà la propria “maschera”, guidato nella scoperta degliaspetti del proprio sé in essa cristallizzati; passando per il concetto diruolo e di ruoli (sociali, familiari, ecc), si proverà a raggiungere laconsapevolezza della molteplicità di Io all’interno di ognuno di noi. Lasperimentazione, l’empatia corporea, il confronto e la messa in scena dellamaschera condurranno l’individuo ad una presa di coscienza di sé, della propriacomplessità, delle proprie difese, dei propri punti di forza all’interno delgruppo.
Leattività proposte verranno articolate in funzione di una potenzialeprogettualità preventiva del disagio giovanile, e calibrate per poter essereesperite in maniera spontanea e priva di forzature da un target di adolescenti (13-19).
IL TEATRO CREATIVO
Laboratorio condotto da Rosario Diviggiano, Docente Artedo di Teatroterapia, Teatroterapeuta, Attore, Sociologo, Coordinatore di comunità.
ABSTRACT:
“Il Teatro Creativo” e un laboratorio di Teatroterapia pensato per le persone che hanno avuto esperienza di disagio psichico e che hanno trascorso o trascorreranno la maggior parte della propria vita in comunita, gruppi appartamento o che sono comunque seguiti dai
servizi. La conseguenza frequente per questo tipo di utenza e l’istituzionalizzazione dovuta molto spesso ad una con- dizione di cronicita delle proprie condizioni psico-patologiche.
Il laboratorio mira pertanto a cercare di scardinare condizioni come l’apatia e la perdita di interesse promuovendo l’utilizzo della fantasia, della libera iniziativa e della spontaneita attraverso l’utilizzo del corpo come strumento non limitante della propria condizione. La
possibilita di spaziare e di utilizzare il proprio corpo, la propria voce e le proprie capacita artistiche in maniera creativa possono apportare graduale benessere del proprio se all’ interno di un gruppo; fondamentale sara pertanto l’attenzione alla dimensione gruppale.
Nella proposta esecutiva inoltre non verranno prese in considerazione attivita troppo intense dal punto di vista emotivo ne che possano attingere troppo dai propri vissuti emozionali. Altresi l’attenzione sul lavoro corporeo non dovra soffermarsi troppo sul contatto per evitare di creare disagio, imbarazzo o far rivivere emozioni spiacevoli al
partecipante. Il lavoro corporeo sul contatto e sulla relazione approfondita con l’altro deve essere molto graduale e si potrebbero ottenere buoni risultati esclusivamente con la stretta collaborazione di una figura clinica in un percorso laboratoriale lungo. Lo stesso vale per il lavoro sulle emozioni dove il teatro terapeuta potra rivalutare e rivedere in maniera artistica positiva le indicazioni cliniche. Nelle attivita pratiche si propongono inizialmente una serie di esercizi mirati al riscaldamento corporeo attraverso il gioco espressivo, il movimento nello spazio, l’incontro con l’altro e la conoscenza. Si rompe in questa maniera la routine con i movimenti, i gesti e i comportamenti non convenzionali: va definendosi maggiormente il setting. In seguito si passa all’ esecuzione di esercizi di “scambio sociale” o “collaborazione” con intensita crescente. Si introdurranno tra le varie fasi del laboratorio alcuni momenti di verbalizzazione che rinforzano il setting gruppale e legittimano pienamente il senso delle attivita proposte. Alcune attivita con “sculture corporee” o di
“improvvisazione immaginativa” faranno lavorare quindi i partecipanti in una dimensione corporea piu impegnativa e si introdurranno in una fase di creazione artistica. La fase di lavoro seguente invece stimolera la narrazione e la fantasia, di solito difficoltosa in tante
situazioni di persone istituzionalizzate: questa possibilita di creare delle storie attraverso l’ uso di oggetti o movimenti e metterle insieme e condividerle permettera ai partecipanti di cimentarsi in attivita di improvvisazione narrati- va e poi drammatica: in questa fase si potranno improvvisare delle performance o strutturarle, drammatizzarle , ognuno con le proprie possibilita e con la propria liberta, la liberta di un attore. La conduzione del laboratorio avra uno stile accogliente tenendo sempre presente i bisogni di ogni singolo
partecipante. La Musica e una componente importante del laboratorio e si dara grande attenzione all’aspetto tecnologi- co-funzionale per non rischiare di far perdere qualita e credibilita all’ esperienza. La durata temporale del Laboratorio puo essere adattabile. Si
presenteranno, se richiesti, tutti i dettagli delle attivita.
Sei un insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la Carta del Docente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso Artedo di Arti Terapie.
La sede di Trento è accreditata anche IPRASE
Laboratorio aperto a tutti su prenotazione
Per info: artedo.trento@alternart.it
Telefono: 370 158 2153
Sito web:www.alternart.it
Facebook: facebook.com/artedotrento
Instagram: instagram.com/artedo_trento
Condotto dal docente ALBERTO CACOPARDI
Docente per l’insegnamento di Teatroterapia, Attore-danzatore, performer, giocoliere, coreografo, formatore teatrale, teatroterapeuta.
Alberto Cacopardi (LE) - artiterapie (artedo.it)
Abstract:
Il laboratorio si incentra sulla conoscenza e sperimentazione del Metodo Tessuto Corporeo® indagandone i quattro
campi di indagine Movimento Interno (immaginativo, emotivo, sottile corporeo) Movimento Esterno (del corpo nello
spazio), la Relazione (con l’altro) e la Creazione (di un elaborato integrato o specifico per la DMT o TT). Verrà
proposta una riflessione sulle origini storiche e metodologiche del metodo che ne caratte- rizzano i contenuti, le
pratiche e la poetica. Centrale sarà l’indagine sulla natura integrata propria del Metodo dal punto di vista teorico
che pratico.
•Attivazione del movimento interno: lavoro sull’ascolto proprio-percettivo sottile delle sensazioni collegate alle
tensioni muscolari che caratterizzano la postura nucleare dell’individuo.
•Attivazione del movimento esterno: sperimentazione di diverse dinamiche di movimento che traspongono il
Movimento Interno in Movimento Esterno.
•Relazione: esperienze legate all’alternanza fra la fase recettiva e attiva dell’individuo che dà vita al dialogo
preverbale e verbale.
Creazione: seguendo le esigenze del gruppo vengono proposte delle improvvisazioni che nascono dalla re- lazione
con l’altro. Verranno trasmesse delle tecniche pratiche e di analisi artistica dell’elaborato e dei vissuti personali.
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Supervisione tecnica di Teatroterapia con la dott.ssa Chiara Germanò
ENTRARE NEL MITO TT42
Laboratorio condotto da Viviana Sannino, eatroterapeuta, Docente Artedo di Teatroterapia, Counsellor a mediazione artistica, Gyrotonic® e Gyrokinesis® trainer.
ABSTRACT:
Laboratorio di Teatroterapia per adulti. Un laboratorio diretto a persone che non hanno particolari disagi emotivi o psichici, perchè l’arteterapia fa stare meglio ed essere piu consapevole anche chi sta gia bene!
Il mito al pari del sogno e della favola è uno strumento base per rompere il disagio della creazione e dell’improvvisazione, è la possibilita di raccontare attraverso un mediatore che mi attraversa piuttosto che essere una parte di me, che riconosco, ma non parla esplicitamente di me. Il mito è un buon modo di aiutare a mettersi in gioco, una mediazione fra mondo di dentro e azione verso l’esterno, un alleato che fornisce storie e canovacci che ciascuno possiede in quanto miti e favole. Miti e favole sono tracce che non solo offrono contenuti simbolici ed archetipici, ma presentano anche strutture non chiuse, che vengono reinventate da ogni narratore in funzione di se, del quando e del dove. Il mito è un testo che non si conclude mai, è una storia che ognuno racconta: pur tenendo fermi alcuni snodi chiave, ogni volta si arricchisce o si impoverisce di elementi nuovi. Attraverso il mito, l’improvvisazione e la reinterpretazione delle trame conosceremo la teoria base del metodo Teatro dell’Anima, ovvero che ogni persona ha dentro di se quattro funzioni fondamentali che gli permettono
di compiere qualsiasi azione della propria vita quotidiana: autore (colui che pensa), regista (colui che organizza una struttura da seguire), attore (colui che prende una forma), spettatore (colui che guarda nella realta la propria creazione ed i suoi effetti). Attraverso queste quattro funzioni che ognuno di noi ha dentro di se, mettendoci in gioco e permettendoci di vivere ognuna di esse proviamo a conoscerci meglio e migliorare la nostra comunicazione con gli altri. Attraverso giochi di improvvisazione e di espressione corporea gli allievi scoprono nuove parti di se, familiarizzano e le includono nel loro panorama delle possibilita espressive e comunicative.
Sei un insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la Carta del Docente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso Artedo di Arti Terapie.
Laboratorio aperto a tutti su prenotazione
Per info: firenze.artedo@gmail.com
Telefono: 3383447833
Sito web: https://artiterapie.artedo.it/artedo-firenze/
Facebook: facebook.com/artedofirenzefi
Instagram: @artedo.firenze
Condotto dalla docente: Claudia Calcagnile
Psicologa, Docente di Teatroterapia, Performer, Operatrice di teatro sociale e Pedagogista teatrale.
Claudia Calcagnile (PA) - artiterapie (artedo.it)
TEATROTERAPIA - TT3
Abstract:
Memorie autobiografiche, familiari, oppure racconti appresi da altri, storie di viaggi e speranze, di aspettati- veattese o deluse: l’incontro con il diverso, la paura e il desiderio del viaggio, la solitudine e il fascino dellalontananza che sono propri di ogni partenza; i motivi della miseria che porta gli uomini ad accettare il lavoro incondizioni estreme, l’incontro/scontro fra culture, la dignità scalfita che convive col coraggio, la voglia dicostruire che sempre si rinnova ed i limiti massimi dell’attesa.La finalità del laboratorio è la costruzione di un luogo-tempo in cui sperimentare la forza dell’incontro tramite laricerca e la creazione di linguaggi “altri”, afferenti l’area artistico-teatrale.Nella cornice laboratoriale di un contesto protetto ed un clima di fiducia reciproca, il gruppo potrà sperimentare nuove forme di comunicazione andando alla ricerca di nuove narrazioni di Sé, nuove identità stabili, ma nonimmodificabili in cui è possibile costruire nuovi modi di entrare in relazione. Il lavoro di gruppo rappresenta,pertanto, un’occasione per misurarsi, tramite i linguaggi dell’arte, su più fronti: cultura dell’accoglienza,sviluppo di competenze artistiche professionalizzanti, conoscenza di culture “altre”, consapevolezzadell’universo identitario e collettivo d’appartenenza.La differente provenienza culturale, e soprattutto linguistica, dei partecipanti costituirà la premessa per laricerca di nuove forme di comunicazione (simboliche in quanto teatrali).
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Sono mostrati i prossimi 10 eventi. Per vedere il calendario completo visita la pagina nella versione desktop.
CAGLIARI-SUPERVISIONE TECNICA AT-ILARIA CARACCIOLO
31 Marzo 2023
Via Torquato Tasso, 23, 09128 Cagliari CA, Italia
CAGLIARI, Laboratorio "TECNICHE DI CONDUZIONE E GESTIONE DELLA CORNICE VERBALE NELLE ARTI TERAPIE"
1 Aprile 2023 - 2 Aprile 2023
Via Torquato Tasso, 23, 09128 Cagliari CA, Italia
CAGLIARI, Laboratorio "TECNICHE DI CONDUZIONE E GESTIONE DELLA CORNICE VERBALE NELLE ARTI TERAPIE"
LeArti Terapie, tecniche analogiche di relazione, gestione delleemozioni e miglioramento delle competenze comunicative, pur ruotandointorno a modalità di approccio alla persona mediate dal fareartistico, possiedono in se una grande risorsa per un ampio lavorosulle capacità verbali ed espressive del soggetto a più livelli.Inoltre, il piano verbale risulta fondamentale nella stessacostituzione della relazione emotiva, empatica e di reciprocità chesi instaura nell’incontro arteterapico e pertanto diventa strumentoprincipe della costruzione di un buon contenitore esperienziale. Daquesti presupposti nasce la volontà di approfondire tutti gliaspetti legati all’uso del verbale in Arti Terapie sia per ciò checoncerne lo stile di conduzione, che le sollecitazioni e leinterazioni verbali con i partecipanti al setting arteterapico. Nellaboratorio si esplorerà la conduzione e la gestione del verbalenelle diverse discipline delle Arti Terapie attraverso simulazioni diconduzione da parte degli allievi, che avranno occasione diapprofondire il loro stile di conduzione acquisendo sicurezza edavendo l’occasione di migliorare i delicati aspetti connessiall’uso del verbale.
Condotto dalla Dott.ssa ILARIA CARACCIOLO
E-mail: artedosardegna@gmail.com
Tel e Whatsapp: 3276975954
Sito ufficiale: https://www.artiterapie-arcobaleno.it/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Sardegna
Torino, laboratorio "L'adolescenza e i linguaggi della Danzamovimentoterapia integrata®"
1 Aprile 2023 - 2 Aprile 2023
Via Aosta 45a Torino
Danzeremoil mito dell’Eroe alla ricerca del suo Parsifal (l’identità), lavorando suglieffort (spazio, peso, tempo, flusso), sulle direzioni, suimovimenti/allontanamenti rivolti all’esplorazione sia individuale e sia apertaal confronto (ma anche scontro) con il gruppo in ciò che gli autori già citatichiamano transizioni inter-gruppali.
In questaseconda parte dedicata al ‘tempo delle passioni tristi’ (aut. Cit.),affronteremo il tema attraverso gli strumenti di analisi e osservazione delmovimento facenti parti delle due altre metodologie tra i riferimenti teoricialla DMT Integrata ® sinteticamente esposti: la LMA di R. Laban e KMP di J.Kestemberg. L’analisi dello studio ‘svedese’ su percorsi di danza strutturatiper gruppi di ragazze adolescenti verificheremo come interventi mirati adaffrontare la dimensione emotiva, possano risultare efficaci per attenuarestati aggressivi e aprire al giovane un mondo di possibilità inaspettate.Attraverso parole chiave, stimoli sonori, e suggestioni narrate faremo nascereil nostro gesto che si tras-formerà in parola-racconto autobiografico che si uniràalle parole di altri nei gruppi (transizione) che si formeranno in manieranaturale sulla base del proprio sentire e sentimento di appartenenza e da cui emergeranno nuovi significati
Venezia, laboratorio "Dall'inchiostro al Sumi-E, dall'inconsapevole al consapevole"
1 Aprile 2023 - 2 Aprile 2023
Viale Giuseppe Garibaldi, 2, 30173 Venezia VE, Italia
Condotto da Lena Maggio
BOLOGNA lab TT "il corpo comunica ascoltiamolo con la bioenergetica" Padula
1 Aprile 2023 - 2 Aprile 2023
Via Giuseppe Rivani, 99, 40138 Bologna BO, Italia
MILANO LAB AT RUETTEN Sentirsi ricomporsi reintegrarsi con l'argilla
1 Aprile 2023 - 2 Aprile 2023
Informazioni utili
Sei un insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la Carta delDocente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso Artedo di ArtiTerapie.
Per info e iscrizioni:
E-mail: artedoveronabrescia@gmail.com
Cell. e Whatsapp: 333.3641031 - 349.7314462
VERONA LAB DMT BARSOTTI Gli stimoli creativi della metodologia fux parte 1
1 Aprile 2023 - 2 Aprile 2023
Informazioni utili
Sei un insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la Carta delDocente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso Artedo di ArtiTerapie.
Per info e iscrizioni:
E-mail: artedoveronabrescia@gmail.com
Cell. e Whatsapp: 333.3641031 - 349.7314462
Roma, laboratorio di Arteterapia "L'osservazione come momento di comprensione, conoscenza e riflessione sull'altro e su noi stessi"
1 Aprile 202309:00 - 2 Aprile 202318:00
Via Giuseppe Libetta, 1, 00154 Roma RM, Italia
ABSTRACT
Osservare significa mettere in luce alcune caratteristiche relative ad una cosa, persona, situazione ponendolein relazione con altre cose persone situazioni situandole in una dimensione spazio-temporale ben definita.
Il percorso vuole affinare tale spirito di analisi che è l'elemento fondante e imprescindibile nel lavoro di arteterapeuta. Migliorare la capacità di notare dettagli, particolari, dinamiche esterne ed interne consente diaccostarsi all’altro con profondi spunti di riflessione che incentivano la conoscenza, la consapevolezza nelsetting, la dinamica di cura.
Il processo osservativo non è qualcosa di oggettivo bensì è un percorso di continue oscillazioni tra ciò che vediamo e ciò che emerge dentro di noi: pensieri, emozioni, sensazioni che siaccavallano e contaminano vicendevolmente.
Si attiveranno diversi tipi di osservazione da quella del singoloall’interno delle personali dinamiche creative, elemento di individuazione intima; per passare poi a quelladella relazione a due , momento evocativo della dinamica madre/bambino, spazio di reciproco scambio e dialogo; per concludere con quella del gruppo come luogo ricco di intrecci, interconnessioni, dove la necessitàdi preservare il proprio spazio individuale si alterna con quella di entrare in contatto con gli altri all’insegnadella giusta distanza.
Condotto dalla dott.ssa Giorgia Filippone, Arteterapeuta, Psicologa
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente).
E-mail: artedoroma@gmail.com
Tel e Whatsapp: 373.8671087
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-roma/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Macerata- MT - MUSICOTERAPIA E REMINESCENZA
1 Aprile 202309:00 - 2 Aprile 202318:00
Via due fonti 86 M
Condotto dal docente: Vincenzo Miranda
Musicoterapeuta ad indirizzo umanistico, Psicologo clinico, Compositore e Strumentista.
Vincenzo Miranda, Musicoterapeuta e docente Artedo
MUSICOTERAPIA - MT47
Abstract:
Il laboratorio affronta il tema della Musicoterapia applicata alle disfunzioni della memoria nella terza età. Psi- cologia cognitiva
e musicoterapia rappresentano il frame (cornice o impianto teorico di riferimento) all’inter- no del quale verrà analizzato e
illustrato il legame tra la memoria umana, con le sue strutture, i suoi processi e le possibili disfunzioni nella terza età ad essa
correlate e il potere terapeutico e riabilitativo della musica. In particolare, l’obiettivo è di accompagnare gli allievi alla scoperta
della musicoterapia, dei suoi aspetti teorici metodologici e applicativi, in riferimento agli interventi di musicoterapia nella terza
età, nella riabilitazione di pazienti con disfunzioni della memoria. Il laboratorio analizzerà la struttura e i processi della
memoria e, partendo da questi, si analizzeranno i disturbi della memoria legati alla terza età. Questi elementi fondativi,
permetteranno di comprendere e analizzare l’applicazione e le modalità di intervento della musicoterapia nella terza età,
illustrando l’importanza della reminiscenza in ambito riabilitativo – terapeutico, tramite l’utilizzo della risonanza e del dialogo
sonoro.
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Macerata-AT-Supervisione Tecnica
14 Aprile 2023
Via Due Fonti, 86 Via Due Fonti, 86, 62100 Macerata MC, Italia
Condotta dal docente: Axel Rutten
Validità: 4h
ABSTRACT
Osservare significa mettere in luce alcune caratteristiche relative ad una cosa, persona, situazione ponendolein relazione con altre cose persone situazioni situandole in una dimensione spazio-temporale ben definita.
Il percorso vuole affinare tale spirito di analisi che è l'elemento fondante e imprescindibile nel lavoro di arteterapeuta. Migliorare la capacità di notare dettagli, particolari, dinamiche esterne ed interne consente diaccostarsi all’altro con profondi spunti di riflessione che incentivano la conoscenza, la consapevolezza nelsetting, la dinamica di cura.
Il processo osservativo non è qualcosa di oggettivo bensì è un percorso di continue oscillazioni tra ciò che vediamo e ciò che emerge dentro di noi: pensieri, emozioni, sensazioni che siaccavallano e contaminano vicendevolmente.
Si attiveranno diversi tipi di osservazione da quella del singoloall’interno delle personali dinamiche creative, elemento di individuazione intima; per passare poi a quelladella relazione a due , momento evocativo della dinamica madre/bambino, spazio di reciproco scambio e dialogo; per concludere con quella del gruppo come luogo ricco di intrecci, interconnessioni, dove la necessitàdi preservare il proprio spazio individuale si alterna con quella di entrare in contatto con gli altri all’insegnadella giusta distanza.
Condotto dalla dott.ssa Giorgia Filippone, Arteterapeuta, Psicologa
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente).
E-mail: artedoroma@gmail.com
Tel e Whatsapp: 373.8671087
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-roma/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
BAGHERIA, Laboratorio " ARTETERAPIA ATTIVA E RECETTIVA PER IL BENESSERE PSICOFISICO DELL'ADULTO"
Illaboratorio, ispirato al lavoro “I colori della Luce” delladott.ssa Conny Leporatti, si prefigge di approfondire due grandiaspetti dell’Arteterapia; l’Arteterapia Attiva, il cui scopo nonè la rappresentazione descrittiva bensì la ricerca di emozionitramite l’essenzialità dell’oggetto affigurato; e l’ArteterapiaRecettiva, in cui le immagini non si creano, si osservano, diventanonutrimento e specchi nei quali riflettere le proprie esperienze eri-scoprire i propri vissuti emotivi.
Condotto dalla Dott.ssa SABINA ANDRIANO
E-mail: artedosicilia@gmail.com
Tel e Whatsapp: 3276975954
Sito ufficiale: https://www.artiterapie-arcobaleno.it/
Facebook: ARTEDO SICILIA
Stare nelflusso e lasciarsi trasportare: è l’invito di questa esperienza in cui ilprocesso creativo diventa occasione di scoperta di sé e relazione con l’altroda sé. E’ un andare e venire, un ritmo che invita l’esplorazione personalesostenuta dai materiali artistici e la condivisione con l’altro delle proprieopere attraverso i canali dell’arte postale.
Fluxusanche come il movimento artistico concettuale che ha dato vita e voce alla mailart, un circuito di libero scambio a mezzo posta di opere artistiche di piccoloformato contrapposto alla massiva mercificazione delle opere d’arte che haavuto luogo negli anni settanta e ottanta, in particolar modo negli Stati Unitid’America. La Mail Art non è semplicemente arte per posta ma un vero e proprionetwork in cui sono collegati reti e processi. Tutti possono diventare mailartisti in quanto tutti possono accedere al servizio postale, in ogni paese delmondo e ognuno sviluppa un proprio stile personale, riconoscibile già a bustachiusa.
In questaesperienza apprenderemo le basi della mail art, la filosofia che la sostiene eanalizzeremo come essa possa diventare una procedura a sostegno della funzionepersonale nell’arteterapia, ovvero quella spinta creatrice rivolta ariaffermare la propria identità e metterla in comunicazione, giocandola come unruolo personale attraverso il linguaggio iconico e la sua rappresentazione.
Leapplicazioni sono varie: questa funzione è sovente esplorata negli ateliernell’area del benessere ma veicolainteressanti esperienze anche negli ambiti educativi e terapeutici.
Condotto dal docente: Axel Rutten
Arteterapeuta (Dipl. KT, FH), artista, insegnante di Kundalini Yoga.
Axel Rütten (VR) - artiterapie (artedo.it)
ARTETERAPIA - AT28
Abstract:
Il laboratorio propone un insolito approccio alle configurazioni artistiche. Abituati ad usare penna, colori e carta, la mente si è disabituata a percepire il movimento costante e incessante delle cose. Un’abitudine a rendere le cose statiche per poterle contemplare meglio, per dominarle e raggiungere una forma di costanza e solidità durante la quale si perde facilmente il senso
vitale del movimento delle cose. Prendere consapevolezza del movimento di tutte le cose, anche quando non viene percepito direttamente diventa il motore per integrare il movimento attivamente nelle creazioni. Costruire Mobiles sintonizza con questo pensiero in modo tangibile e mette nello stesso momento di fronte al fatto che tutte le cose sono colle- gate. Sono messi in
discussione questioni di equilibri grossolani e sottili che metaforicamente rappresentano la nostra vita e la struttura che li diamo. Il lavoro chiede pazienza e attenzione. In una lettura metaforica si tratta di raggiungere un equilibrio dinamico all’interno di un’organizzazione - qualità facilmente abbinabile alle leadership dove la costruzione di un equilibrio all’intero di un gruppo è fondamentale. Tutto ciò conferisce fiducia in se stessi e accende le forze creative.
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
ARTETERAPIA ATTIVA E RECETTIVA PER IL BENESSERE PSICOFISICO DEL DELL’ADULTO
Il laboratorio, ispirato al lavoro “I colori della Luce” della dott.ssa Conny Leporatti, si prefigge di approfondire due grandi aspetti dell’Arteterapia; l’Arteterapia Attiva, il cui scopo non è la rappresentazione descrittiva bensì la ricerca di emozioni tramite l’essenzialità dell’oggetto affigurato; e l’Arteterapia Recettiva, in cui le immagini non si creano, si osservano, diventano nutrimento e specchi nei quali riflettere le proprie esperienze e ri-scoprire i propri vissuti emotivi.
DOCENTE: SABRINA ANDRIANO
ORARI DI SVOLGIMENTO: SABATO E DOMENICA DALLE 09:00 ALLE 18:00
LUOGO: SCALEA, VIA PLINIO IL VECCHIO
Condotto dalla docente: Giorgia Filippone
Arteterapeuta, Psicologa
Giorgia Filippone, Arteterapeuta (AN) (artedo.it)
ARTETERAPIA - AT73
Abstract:
L’adolescenza è un periodo delicato e fondamentale per un sano sviluppo personale e psicologico. Non c’è un’altra età dellavita in cui tutto si trasforma come in tale fase. Ogni cosa cambia prospettiva, ci si accingea separarsi dal nido protettivo della famiglia per andare alla ricerca del proprio progetto di vita; si cerca di divenire adultitagliando con forza i legami stabiliti per essere liberi di muoversi in autonomia. Solo una volta compiuto tale gesto di rottura sipotranno riallacciare i fili delle relazioni. Ma l’adolescenza è un periodo complesso anche per i padri e madri coinvolti in unaridefinizione di equilibri e dinamiche dolorosa e spesso dirompente. Lavorare con i protagonisti di questo dramma evolutivo èqualcosa di molto coinvolgente poiché va a toccare in ognuno di noi temi profondi e nodi fondanti della nostra vita. Poterrientrare in contatto con tali vissuti passati ci permetterà di lavorare meglio con queste sue tipologie di utenze che oggi sempredi più sembrano fragili e disorientate. In questo seminario ripercorreremo le tappe necessarie e di questo momento della vitasia in generale sia nello specifico personale ciò per ripercorrerlo e rielaborarlo con la giusta distanza e compartecipazioneemotiva.
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
LA TECNICA DEL MANDALA INTUITIVO
Laboratorio condotto da Ilaria Caracciolo, Psicoterapeuta, Arteterapeuta.
ABSTRACT:
Nel campo dell’uso delle Arti come via possibile di terapia e conoscenza di Se, fu Carl Gustav Jung ad applicare per primo la parola Mandala ai disegni circolari tracciati da lui e dai suoi pazienti. Letteralmente, Mandala deriva dal sanscrito e significa centro, circonferenza o anche cerchio magico. Per Jung fu semplice dunque associare la descrizione pittorica associata al mandala al concetto di Se, inteso come il centro della totalita della personalita. Da un punto di vista storico ed antropologico, ritroviamo il simbolo del mandala gia ai primordi della storia umana, come testimoniano graffiti rupestri prestorici ritrovati in Africa, Europa e Nord America, che rappresentano i simboli universali del cerchio e della spirale. Possiamo riassumere dicendo che: il Se crea uno schema della nostra vita
interiore. Il mandala rivela le dinamiche del Se come creatore di una matrice in cui si manifesta l’identita di chi lo produce. Il cerchio mandalico riflette il Se in quanto contenitore della tensione della psiche verso la sua realizzazione, percorso che non segue una progressione li- neare. La crescita consiste, invece, in un ritornare ogni volta al centro della psiche, il Se. Nel mandala, dunque, i motivi della storia comune a tutta l’umanita trovano espressione assieme ai simboli dell’esperienza individuale.
Sei un insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la Carta del Docente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso Artedo di Arti Terapie.
La sede di Trento è accreditata anche IPRASE
Laboratorio aperto a tutti su prenotazione
Per info: trento.artedo@gmail.com
Telefono: 3383447833
Sito web: artiterapie.artedo.it
Condotto dalla docente: Giorgia Filippone
Arteterapeuta, Psicologa
Giorgia Filippone, Arteterapeuta (AN) (artedo.it)
ARTETERAPIA - AT73
Abstract:
L’adolescenza è un periodo delicato e fondamentale per un sano sviluppo personale e psicologico. Non c’è un’altra età dellavita in cui tutto si trasforma come in tale fase. Ogni cosa cambia prospettiva, ci si accingea separarsi dal nido protettivo della famiglia per andare alla ricerca del proprio progetto di vita; si cerca di divenire adultitagliando con forza i legami stabiliti per essere liberi di muoversi in autonomia. Solo una volta compiuto tale gesto di rottura sipotranno riallacciare i fili delle relazioni. Ma l’adolescenza è un periodo complesso anche per i padri e madri coinvolti in unaridefinizione di equilibri e dinamiche dolorosa e spesso dirompente. Lavorare con i protagonisti di questo dramma evolutivo èqualcosa di molto coinvolgente poiché va a toccare in ognuno di noi temi profondi e nodi fondanti della nostra vita. Poterrientrare in contatto con tali vissuti passati ci permetterà di lavorare meglio con queste sue tipologie di utenze che oggi sempredi più sembrano fragili e disorientate. In questo seminario ripercorreremo le tappe necessarie e di questo momento della vitasia in generale sia nello specifico personale ciò per ripercorrerlo e rielaborarlo con la giusta distanza e compartecipazioneemotiva.
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
ARTETERAPIA ATTIVA E RECETTIVA PER IL BENESSERE PSICOFISICO DEL DELL’ADULTO
Laboratorio in presenza
Il laboratorio, ispirato al lavoro “I colori della Luce” della dott.ssa Conny Leporatti, si prefigge di approfondire due grandi aspetti dell’Arteterapia; l’Arteterapia Attiva, il cui scopo non è la rappresentazione descrittiva bensì la ricerca di emozioni tramite l’essenzialità dell’oggetto affigurato; e l’Arteterapia Recettiva, in cui le immagini non si creano, si osservano, diventano nutrimento e specchi nei quali riflettere le proprie esperienze e ri-scoprire i propri vissuti emotivi.
Docente
Sabina Andriano Arteterapeuta
Luogo
Bari, via Abate Gimma 174, Orario 9:30/18:30
Le attività si svolgeranno nel rispetto delle Norme Anti covid 19 con un numero limitato di partecipanti. PRIORITA' AI CORSISTI DELLA SEDE E AI PIANI DI STUDIO.
PER INFO E ISCRIZIONI SCUOLE DI ARTITERAPIE ARTEDO BARI
Seiun insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la #CartadelDocente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso.
Scarica il Modulo di Iscrizione per Esterni
Paga con Carta Docente o Bonifico
Direzione Didattica Artedo Bari
Cell/Wattsapp: 3396366750
Mail: bariartedo@gmail.com
Facebook :Artedo Bari - Scuole di Artiterapie- Corsi Base e Specializzazioni | Bari | Facebook
Instagram: artedo_bari
ARTETERAPIA E TOSSICODIPENDENZE
L’Arteterapia con i tossicodipendenti viene utilizzata, nella maggior parte dei casi, nelle Comunità Terapeutiche, all’interno di un vasto e complesso programma di recupero i cui obiettivi terapeutici sono ben definiti. Per comprendere a pieno quali potrebbero essere gli specifici obiettivi da porsi all’interno di un percorso di Arteterapia, sarebbe opportuno tenere bene a mente come, dietro il fenomeno della tossicodipendenza, ci siano svariate motivazioni e cause, mentre la difficoltà di percepire le proprie emozioni e l’utilizzo della parola come “arma di difesa” sono comuni a quasi tutti i soggetti. L’obiettivo principale di un simile percorso sarà quindi quello di offrire agli utenti la possibilità di comunicare attraverso un linguaggio espressivo alternativo, in cui si privilegiano il gesto, il colore, la forma ed il processo creativo. Proprio il processo che si attiva nell’esperienza di Arteterapia, diverrà strumento attraverso cui permettere alle persone di stabilire o ristabilire un dialogo interiore con gli aspetti più autentici di se, supportati dalle tecniche artistiche e narrative del Metodo Autobiografico Creativo® per l’Intelligenza Emotiva del dott. Stefano Centonze.
DOCENTE: SABRINA ANDRIANO
ORARI DI SVOLGIMENTO: SABATO E DOMENICA DALLE 09:00 ALLE 18:00
LUOGO: SCALEA, VIA PLINIO IL VECCHIO
Danzeremoil mito dell’Eroe alla ricerca del suo Parsifal (l’identità), lavorando suglieffort (spazio, peso, tempo, flusso), sulle direzioni, suimovimenti/allontanamenti rivolti all’esplorazione sia individuale e sia apertaal confronto (ma anche scontro) con il gruppo in ciò che gli autori già citatichiamano transizioni inter-gruppali.
In questaseconda parte dedicata al ‘tempo delle passioni tristi’ (aut. Cit.),affronteremo il tema attraverso gli strumenti di analisi e osservazione delmovimento facenti parti delle due altre metodologie tra i riferimenti teoricialla DMT Integrata ® sinteticamente esposti: la LMA di R. Laban e KMP di J.Kestemberg. L’analisi dello studio ‘svedese’ su percorsi di danza strutturatiper gruppi di ragazze adolescenti verificheremo come interventi mirati adaffrontare la dimensione emotiva, possano risultare efficaci per attenuarestati aggressivi e aprire al giovane un mondo di possibilità inaspettate.Attraverso parole chiave, stimoli sonori, e suggestioni narrate faremo nascereil nostro gesto che si tras-formerà in parola-racconto autobiografico che si uniràalle parole di altri nei gruppi (transizione) che si formeranno in manieranaturale sulla base del proprio sentire e sentimento di appartenenza e da cui emergeranno nuovi significati
ABSTRACT
Attraverso la memoria olfattiva con l’aromaterapia e la memoria corporea con la Danzamovimentoterapia, possiamo accedere ad un parte profonda di noi per “la guarigione”. Iniziando un processo di guarigione completo sia a livello fisico che emotivo. Poter lavorare sulla crescita personale quindi su di sé e consapevolizzare come il proprio corpo attinge alle proprie energie per ritrovare il benessere e riequilibrio.
Condotto da Federica Floris, Danzamovimentoterapeuta, libera professionista.
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente).
E-mail: artedoroma@gmail.com
Tel e Whatsapp: 373.8671087
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-roma/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
IL FATTORE TEMPO IN DANZAMOVIMENTOTERAPIA E IN TEATROTERAPIA
Laboratorio in presenza
Nel laboratorio si affronta il fattore tempo, vengono proposte esperienze che aprono la riflessione su diversi aspetti di questo concetto che assieme allo Spazio determina la dinamica del movimento corporeo, sia interno (movimento emotivo, immaginativo, sottile corporeo) ed esterno (del corpo nello spazio).
Verrà posta particolare attenzione al Tempo Organico Corporeo, garante dell’evoluzione di un movimento (interno e esterno) in armonia col ciclo vitale del movimento stesso (nascita, climax, conclusione).
Il concetto di tempo organico si estende poi alla fase di carica e scarica energetica (fase recettiva di ascolto/fase espressiva) fino ad arrivare a sperimentare il tempo organico della relazione sempre articolata nella fase di ascolto ed espressione.
Diversamente la ripetizione del movimento è un’altra modalità dinamica che induce una trasformazione del livello vitale dell’individuo.
Preparazione: lavoro sull’ascolto proprio-percettivo basato sull’armonizzazione dell’attività respiratoria.
Il tempo della relazione interna corporea: sperimentazione della dinamica azione – reazione esistente fra le tre principali sfere dell’organismo (bacino cuore testa).
Tempo della relazione esterna: sperimentazione della dinamica azione- reazione fra l’individuo e lo spazio, fra un individuo e l’altro.
La parabola del tempo in relazione al singolo movimento, all’improvvisazione, ad uno spettacolo o coreografia.
Relazione fra movimento e musica, sperimentazione del movimento sincronizzato o in contrapposizione col tempo e melodia della musica
Docente
Alberto Cacopardi Danzamovimentoterapeuta-Teatroterapeuta
Luogo
Bari, via Abate Gimma 174, Orario 9:30/18:30
Le attività si svolgeranno nel rispetto delle Norme Anti covid 19 con un numero limitato di partecipanti. PRIORITA' AI CORSISTI DELLA SEDE E AI PIANI DI STUDIO.
PER INFO E ISCRIZIONI SCUOLE DI ARTITERAPIE ARTEDO BARI
Seiun insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la #CartadelDocente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso.
Scarica il Modulo di Iscrizione per Esterni
Paga con Carta Docente o Bonifico
Direzione Didattica Artedo Bari
Cell/Wattsapp: 3396366750
Mail: bariartedo@gmail.com
Facebook :Artedo Bari - Scuole di Artiterapie- Corsi Base e Specializzazioni | Bari | Facebook
Instagram: artedo_bari
Per info
349.1479452
info@artiterapiepadova.com
DOCENTE: Dott.ssa Angela Enea
ORARI: 9.00 alle 18.00
DMT57 - DMT E TAIJI INTEGRATI - IL METODO Verrano illustrate le applicazioni metodologiche del metodo e approfondite le motivazioni della scelta di alcune tecniche proprie del Taiji Quan. Nel metodo, infatti, si alternano momenti in cui predomina l’elemento di struttura che gradualmente viene decomposto favorendo una forma più espressiva e personale. L’incontro con l’altro, portatore di modalità differenti e da intenti comunicativi svariati e poliedrici favorisce l’amplificazione della scoperta espressiva e un processo creativo, in cui il movimento diventa matrice comune di creazione di forme, elementi, idee, concetti nuove. Visti i principi su cui permette di lavorare il Taiji, entrambe le modalità sono caratterizzate da una profonda connessione con il mondo interno e un forte ancoraggio al qui ed ora, vista l’attitudine all’ascolto e all’unione mente corpo che il Taiji favorisce. Per info e iscrizioni: ARTEDO BENEVENTOE-mail: artedo.bn@gmail.com 3312734819 |
IL LINGUAGGIO DEL CORPO – FONDAMENTI DELLA DMT ESPRESSIVA PER LA CRESCITA PERSONALE, IL BENESSERE DELLA PERSONA E L’IDENTITA PROFESSIONALE
Laboratorio condotto da Federico Caporale, Danzamovimentoterapeuta, supervisore in DMT, danzatore e formatore.
ABSTRACT:
Il programma darà ampio spazio all’esperienza personale. Le proposte saranno finalizzare a entrare in contatto con il proprio corpo, il respiro, le sensazioni e le emozioni attraverso il movimento e la danza.
Il laboratorio sarà focalizzato sulla fondazione del gruppo e sulla relazione. Il laboratorio sarà accessibile a tutti, saranno valorizzate le competenze specifiche a livello corporeo e creativo a favore dell’integrazione e della crescita personale e dell’identità di gruppo.
Obiettivi del laboratorio
• Conoscere finalità e obbiettivi generali della DMT (Danzamovimentoterapia) approfondendo le sue applica-
zioni in ambito formativo
• Definire e collocare la professione del Danzamovimentoterapeuta, nel panorama delle arti terapie, delle relazioni di aiuto, nel benessere della persona, delle comunità e di gruppi.
• Conoscersi attraverso l’esperienza, il piacere funzionale del movimento, il gioco relazionale, valorizzazione delle proprie risorse e individuazione delle criticità.
• Esperire e comprendere le tre fasi della sessione e del percorso di DMT
• Sperimentare diversi tipi di riscaldamento e le relative funzioni e applicazioni • Sperimentare
diverse possibilità di dialogo motorio con/senza contatto o oggetti
mediatori
• Conoscere i criteri propri della DMT (spazio, tempo e corpo) e i parametri per progettare e valutare interventi mirati.
• Condividere riferimenti teorici e criteri metodologici relativi ai diversi target, tipologie di gruppo e ambiti di intervento. Metodologia della DMT - dal verbale al non verbale, dall’individuo al gruppo, Introduzione alla materia (corpo) toccarlo, nominarlo, immaginarlo...Il corpo in relazione allo spazio/tempo e ad altri corpi (il
gruppo).
Alcuni modelli di riscaldamento (corporeo ed emozionale) e la fondazione del gruppo.
Proposte a valenza pedagogica ed empatica.
Fondamenti del movimento – pedagogia del movimento, (relazione duale, io e l’altro) prevede lo sviluppo di esperienze di dialogo motorio, a coppie, al fine di sviluppare competenze in termini di osservazione,
empatia, comunicazione non verbale, e alfabetizzazione emotiva, a cui seguiranno verbalizzazioni o restituzione (grafica, motoria, etc.) delle esperienze in coppia e in plenaria. Danza integrativa con gesti,
movenze e vissuti individuali e collettivi.
Teoria e tecnica della DMT – progettazione di proposte, percorsi e processi espressivo creativi.
Seguirà un riepilogo dei principali elementi emersi durante il weekend e uno spazio di domande (legate all’esperienza o alla metodologia) e verbalizzazione conclusiva.
Sei un insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la Carta del Docente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso Artedo di Arti Terapie.
La sede di Trento è accreditata anche IPRASE
Laboratorio aperto a tutti su prenotazione
Per info: artedo.trento@alternart.it
Telefono: 370 158 2153
Sito web:www.alternart.it
Facebook: facebook.com/artedotrento
Instagram: instagram.com/artedo_trento
Condotto dalla docente: Simona Zaccagno
Docente per l’Area di Danzamovimentoterapia Scuola Artedo di Roma, Psicologa clinica, Danzaterapeuta, Danzatrice e Coreografa.
Simona Zaccagno (RM) - artiterapie (artedo.it)
DANZAMOVIMENTOTERAPIA - DMT51
Abstract:
Il corpo è il primo spazio, la pelle ne delimita i confini e quasi lo racchiude. Il corpo si muove, deambula e crea lo spazio intornoa se, ovvero quel luogo della relazione e dell’esistenza.Il laboratorio è esperienziale e propone strumenti integrati di danza e arte che possano affrontare la tematica dello spaziopersonale, limiti e confini e dello spazio relazionale nell’età dello sviluppo. Tematiche queste fon- danti la creazionedell’identità e del futuro adulto emotivamente maturo e siuro di sé. Si tratteranno inoltre tematiche inerenti alla formazione ecrescita personale. Il laboratorio è adatto agli opera- tori che lavorano o si stanno formano nel campo della danzaterapia; aidocenti e formatori e a chiunque svolga attività nel campo dell’educazione.Verranno presi in considerazione e trattati in relazione a tali argomenti il Metodo Fux della danzamovimento- terapia e ilmodello delle Artiterapie a Orientamento Psicofisiologico integrato del Prof. Vezio Ruggieri.
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
"EDUCARE AL CONTATTO: STRUMENTI DI DANZATERAPIA NELLA RELAZIONE D’AIUTO. POSSIBILI CONTAMINAZIONI CON LA MANIPOLAZIONE DELLA CRETA"
“Il visibile è ciò che si coglie con gli occhi, il sensibile ciò che si coglie con i sensi” (Maurice Merleau-Ponty) Toccare ed essere toccati, metafore concrete che in danzaterapia diventano stimoli coreografici e creativi. Mo- dalità di contatto e stili di contatto differenti caratterizzano ogni individuo e fanno parte del proprio mondo relazionale. Educare al contatto pone l’accento sugli stili di contatto e le modalità di ogni partecipante, inda- gando attraverso la danzaterapia e la manipolazione della creta le possibilità di con-tatto, scopriremo tecniche e strumenti possibili che nella relazione di aiuto guidano il percorso danzaterapeutico abbassando le difese e permettendo la flessibilità delle tensioni muscolari in una dinamica creativa in cui l’esperienza di contatto vengono riscritte e riorganizzate. Si farà riferimento al metodo Fux della danzaterapia e al modello psicofisiologico integrato della danzaterapia e Arti Terapie.
Docente Simona Zaccagno
ABSTRACT
“Il visibile è ciò che si coglie con gli occhi, ilsensibile ciò che si coglie con i sensi” (Maurice Merleau-Ponty)
Toccare edessere toccati, metafore concrete che in danzaterapia diventano stimolicoreografici e creativi.
Modalità di contatto e stili di contatto differenticaratterizzano ogni individuo e fanno parte del proprio mondo relazionale.Educare al contatto pone l’accento sugli stili di contatto e le modalità diogni partecipante, indagando attraverso la danzaterapia e la manipolazionedella creta le possibilità di con-tatto, scopriremo tecnicheestrumenti possibili che nella relazionedi aiuto guidano il percorso danzaterapeutico abbassando ledifese e permettendo la flessibilità delle tensioni muscolari in una dinamica creativa in cui l’esperienza dicontatto vengono riscritte e riorganizzate.
Si farà riferimento al metodo Fuxdella danzaterapia e al modello psicofisiologico integrato della danzaterapia e Arti Terapie.
Condotto dalla dott.ssa Simona Zaccagno, Docente per l’Area di Danzamovimentoterapia Scuola Artedo di Roma, Psicologa clinica, Danzaterapeuta, Danzatrice e Coreografa.
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente).
E-mail: artedoroma@gmail.com
Tel e Whatsapp: 373.8671087
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-roma/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Illaboratorio propone l’approfondimento di una tematica specifica nella DMT Fuxche corrisponde anche ad una “unità di lavoro” fortemente caratterizzata.
Losguardo pedagogico specifico di questa metodologia si avvale di un approccioalla “tenerezza” come strumento terapeutico vero e proprio che si esplicita inun setting di lavoro caratterizzato da una scelta sonoro- musicale mirata,dalla scelta di strumenti concreti specifici e da una modalità di presenzafisica ed emotiva energetico-posturale ben precisa. Contenuti
In questasede si affrontano l’approccio fisico, energetico e relazionale alla tenerezzaattraverso:
-Modalità di contatto
- Uso dialcuni oggetti: il palloncino e la piuma
Il lavoropratico creativo si concentra sull’esplorazione corporea del contattoattraverso l’uso mirato dello sguardo e del tatto e di questi due specificioggetti concreti fortemente caratterizzati dal rimando analogico allatenerezza, il palloncino e la piuma per le loro caratteristiche sensoriali esimboliche.
Destinatari
Illaboratorio è indicato ad allievi in Arti Terapie ad ogni livello formativo, adinsegnanti, educatori, operatori che intendono accogliere ed esplorare questaimportante risorsa personale e trasformarla in concreto strumento di relazione con l’altro inambito terapeutico e riabilitativo.
Condotto dal docente: Vincenzo Miranda
Musicoterapeuta ad indirizzo umanistico, Psicologo clinico, Compositore e Strumentista.
Vincenzo Miranda, Musicoterapeuta e docente Artedo
MUSICOTERAPIA - MT47
Abstract:
Il laboratorio affronta il tema della Musicoterapia applicata alle disfunzioni della memoria nella terza età. Psi- cologia cognitiva
e musicoterapia rappresentano il frame (cornice o impianto teorico di riferimento) all’inter- no del quale verrà analizzato e
illustrato il legame tra la memoria umana, con le sue strutture, i suoi processi e le possibili disfunzioni nella terza età ad essa
correlate e il potere terapeutico e riabilitativo della musica. In particolare, l’obiettivo è di accompagnare gli allievi alla scoperta
della musicoterapia, dei suoi aspetti teorici metodologici e applicativi, in riferimento agli interventi di musicoterapia nella terza
età, nella riabilitazione di pazienti con disfunzioni della memoria. Il laboratorio analizzerà la struttura e i processi della
memoria e, partendo da questi, si analizzeranno i disturbi della memoria legati alla terza età. Questi elementi fondativi,
permetteranno di comprendere e analizzare l’applicazione e le modalità di intervento della musicoterapia nella terza età,
illustrando l’importanza della reminiscenza in ambito riabilitativo – terapeutico, tramite l’utilizzo della risonanza e del dialogo
sonoro.
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
LA MUSICA INTERIORE: MUSICOTERAPIA E TECNICHE IMMAGINATIVE
Laboratorio condotto da Fabio De Vincentis, Musicoterapeuta, Master e Coach in PNL, Counselor a indirizzo umanistico esistenziale transpersonale, Clownterapista.
ABSTRACT:
Il laboratorio ha l’obiettivo di introdurre i partecipanti all’utilizzo della musicoterapia recettiva. Si sperimenteranno numerose tecniche che permetteranno l’esplorazione della dimensione interiore attraverso lo stimo- lo-guida dell’elemento sonoro-musicale.
L’esteriorizzazione del vissuto attraverso la comunicazione verbale o l’espressione attraverso pratiche non verbali (movimento, suono, colore) con diversi mediatori permetteranno ai partecipanti di prendere consapevolezza dei propri processi interni e del potere trasformativo dell’esperienza sonoro-musicale. Si riflettera inoltre sui possibili utilizzi con le diverse tipologie di utenze. Si esporra il pensiero dei maggiori autori che hanno utilizzato l’ascolto cosciente della musica come strumento di auto- conoscenza in musicoterapia (Immaginario Guidato e Musica - modello GIM - di Helen Bonny) e in
altre discipline (Musicosophia di George Balan; Psicosintesi di Roberto Assagioli; meditazione e musica interiore di Claudio Naranjo; Eufonia di Daniel Levy e tante altre).
Per partecipare al laboratorio non e necessaria alcuna precedente formazione musicale.
Sei un insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la Carta del Docente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso Artedo di Arti Terapie.
La sede di Trento è accreditata anche IPRASE
Laboratorio aperto a tutti su prenotazione
Per info: artedo.trento@alternart.it
Telefono: 370 158 2153
Sito web:www.alternart.it
Facebook: facebook.com/artedotrento
Instagram: instagram.com/artedo_trento
LA MUSICA NEL GREMBO MATERNO: PERCORSI DI MT UMANISTICA IN GRAVIDANZA
Il laboratorio intende formare i corsisti sul tema della Musicoterapia sperimentata ed esperita durante il pe- riodo della Gravidanza come strumento di accompagnamento alla nascita e come strumento di sostegno alla figura o alle figure genitoriali. Verrà fornita una prima panoramica sull’argomento, sottolineando come e per- ché oggi la musicoterapia si inserisce sempre più a pieno titolo all’interno dei percorsi di preparazione alla na- scita e descrivendo i presupposti e alcune modalità attraverso cui si snoda l’intervento musicoterapico vissuto attraverso l’ascolto empatico all’interno della cornice teorica della Musicoterapia Umanistica.
Docente Vincenzo Miranda
Sei un insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la
#CartadelDocente per partecipare al laboratorio o
iscriverti ad un corso.
Scarica il Modulo di Iscrizione per Esterni
Paga con Carta Docente o Bonifico
Info e Prenotazioni
Artedo Pescara, direttore di sede Paolo Cipriani
Whatsapp: 3281360988
Mail: artedo.pescara@gmail.com
Facebook - Instagram :Artedo Pescara
Condotto dal docente: Fabio De Vincentis
Musicoterapeuta, Master e Coach in PNL, Counselor a indirizzo umanistico esistenziale transpersonale, Clownterapista.
Fabio De Vincentis (TA) - artiterapie (artedo.it)
MUSICOTERAPIA - MT25
Abstract:
La massima “la musica è il piacere che la mente umana prova quando conta senza essere conscia di contare”, del matematicoe filosofo Leibniz, riassume il concetto di ordine presente nell’espressione musicale. Ordine non sempre facilmente riscontrabile, in particolar modo nelle pratiche improvvisative. A differenza di un quadro o di una scultura la musica esiste solonel momento in cui è prodotta, per poi tornare al silenzio da cui è originata. Da qui l’esigenza (nel crearla, nel riprodurla, nel tramandarla) di ideare un metodo per “fermare” i suoni, e renderli “visibili” e/o “toccabili” attraverso unatrasposizione nei canali sensoriali visivo e/o cenestesico. Le componenti ritmiche, melodiche e armoniche dell’espressionesonoro-musicale possono infatti essere tradotte attraverso processi di notazione analogica o codificata. Il laboratorio siprefigge di fornire le competenze necessarie alla creazione di partiture formali e informali nell’ottica di un utilizzo nella praticamusicoterapeutica, sia per un’efficace trascrizione e analisi del materiale emerso nella seduta di musicoterapia attiva, sia perun suo uso all’interno del setting.
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Il laboratorio è pensato per acquisire tecniche da applicare in ambitorelazionale e di crescita personale, con l’intento di diffondere tali tecnichein ambienti diversi dal classico setting di Musicoterapia, in particolareluoghi Immersi nella natura. Le metodologie alla base del workshop si ispiranoalla Terapia Non Verbale Benenzoniana e alla Musicoterapia Vibrazionale oltreche alla nuova corrente della eco psicobiologia con il Progetto Nature Connectdel Dottor Michael Cohen a cui si ispira il movimento dell’Eco art therapydella Dottoressa Theresa Sweeney. Sarà possibile riflettere sulle nuove formedi Turismo o di attività per la crescita personale e in ambito relazionale. Leattività sono pensate per gruppi aziendali, gruppi vari o incontri individualiche mirano a scoprire o migliorare la connessione con la Natura. Ascoltare sèstessi e ciò che ci circonda ci porta a migliorare il nostro rapporto conl’altro e con il nostro quotidiano. Comunicare con la natura e grazie ad essa eal mediatore artistico si può permettere al singolo o al gruppo di scoprirenuovi punti di vista, le esperienze sensoriali potranno essere il mezzo perrisvegliare e armonizzare ogni parte della persona, delineando la propria Mappa grafico sonora inrelazione con l’ISO universale e l’identità sensoriale.
ABSTRACT
Il laboratorio sviluppa i temiinerenti la posizione d'ascolto secondo due momenti paralleli, ma integratididatticamente.
Il primo prevede la confidenza coni propri schemi corporei ed il riconoscimento delle singole preferenze oabitudini riguardo il modo di reagire la suono.
La seconda fase tenta di suggeriretecniche con le quali si possano rendere più flessibili gli schemi corporeisecondo due approcci fondamentali:
- l'ascolto di sequenzemusicali utili a capire le funzioni neuromuscolari in gioco e,
- l'osservazione consapevole di un certo numero difunzionamenti soggettivi nell'emissione cantata di semplici intervalli musicaliappositamente studiati.
Verranno discussi i modelliprincipali di funzionamento individuale che un operatore di arti terapie puòincontrare nella professione.
La comprensione del modo diascoltare e della postura migliore per ottenere la maggior quantità e qualitàdi informazioni attraverso il suono, sarà finalizzata a stimolare un primoallenamento all'elasticità per porsi all'ascolto dell'altro edella sua variabilità di risposte.
Condotto da Valerio Cadeddu, Musicoterapeuta, Counselor a mediazione corporea, Feldenkrais practitioner, Weiss voice trainer Counselor di mediazione corporea ad orientamento bioenergetico-filosofico.
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente).
E-mail: artedoroma@gmail.com
Tel e Whatsapp: 373.8671087
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-roma/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Illaboratorio si propone di fornire al discente dei riferimenti utili su come lapratica della meditazione mindfulness si possa combinare con le tecniche dimusicoterapia recettiva ed attiva durante la conduzione di una sessioneindividuale o di un laboratorio in gruppo.
Ilprotocollo MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction) di Jon Kabat Zinn ed imodelli di Musicoterapia recettiva (G.I.M.) e attiva (Benenzon) rappresentanopertanto la cornice all’interno della quale verrà illustrato e sperimentato illegame tra tutti gli elementi fondanti della mindfulness (come per esempio lameta cognizione, l’accettazione non giudicante e la modalità di conduzione) ele potenzialità nate dall’integrazione con le tecniche musicoterapiche sopra citate, per facilitare la trasformazioneemotiva verso l’espressività e la relazione
BAGHERIA, Laboratorio "RESPIRARE IL SUONO: MUSICOTERAPIA IN NATURA"
IlSuono Universale Il laboratorio è pensato per acquisire tecniche daapplicare in ambito relazionale e di crescita personale, conl’intento di diffondere tali tecniche in ambienti diversi dalclassico setting di Musicoterapia, in particolare luoghi Immersinella natura. Le metodologie alla base del workshop si ispirano allaTerapia Non Verbale Benenzoniana e alla Musicoterapia Vibrazionaleoltre che alla nuova corrente della eco psicobiologia con il ProgettoNature Connect del Dottor Michael Cohen a cui si ispira il movimentodell’Eco art therapy della Dottoressa Theresa Sweeney. Saràpossibile riflettere sulle nuove forme di Turismo o di attività perla crescita personale e in ambito relazionale. Le attività sonopensate per gruppi aziendali, gruppi vari o incontri individuali chemirano a scoprire o migliorare la connessione con la Natura.Ascoltare sè stessi e ciò che ci circonda ci porta a migliorare ilnostro rapporto con l’altro e con il nostro quotidiano. Comunicarecon la natura e grazie ad essa e al mediatore artistico si puòpermettere al singolo o al gruppo di scoprire nuovi punti di vista,le esperienze sensoriali potranno essere il mezzo per risvegliare earmonizzare ogni parte della persona, delineando la propria Mappagrafico sonora in relazione con l’ISO universale e l’identitàsensoriale.
Condotto dalla Dott.ssa TEA BALDINI ANASTASIO
E-mail: artedosicilia@gmail.com
Tel e Whatsapp: 3276975954
Sito ufficiale: https://www.artiterapie-arcobaleno.it/
Facebook: ARTEDO SICILIA
IL FATTORE TEMPO IN DANZAMOVIMENTOTERAPIA E IN TEATROTERAPIA
Laboratorio in presenza
Nel laboratorio si affronta il fattore tempo, vengono proposte esperienze che aprono la riflessione su diversi aspetti di questo concetto che assieme allo Spazio determina la dinamica del movimento corporeo, sia interno (movimento emotivo, immaginativo, sottile corporeo) ed esterno (del corpo nello spazio).
Verrà posta particolare attenzione al Tempo Organico Corporeo, garante dell’evoluzione di un movimento (interno e esterno) in armonia col ciclo vitale del movimento stesso (nascita, climax, conclusione).
Il concetto di tempo organico si estende poi alla fase di carica e scarica energetica (fase recettiva di ascolto/fase espressiva) fino ad arrivare a sperimentare il tempo organico della relazione sempre articolata nella fase di ascolto ed espressione.
Diversamente la ripetizione del movimento è un’altra modalità dinamica che induce una trasformazione del livello vitale dell’individuo.
Preparazione: lavoro sull’ascolto proprio-percettivo basato sull’armonizzazione dell’attività respiratoria.
Il tempo della relazione interna corporea: sperimentazione della dinamica azione – reazione esistente fra le tre principali sfere dell’organismo (bacino cuore testa).
Tempo della relazione esterna: sperimentazione della dinamica azione- reazione fra l’individuo e lo spazio, fra un individuo e l’altro.
La parabola del tempo in relazione al singolo movimento, all’improvvisazione, ad uno spettacolo o coreografia.
Relazione fra movimento e musica, sperimentazione del movimento sincronizzato o in contrapposizione col tempo e melodia della musica
Docente
Alberto Cacopardi Danzamovimentoterapeuta-Teatroterapeuta
Luogo
Bari, via Abate Gimma 174, Orario 9:30/18:30
Le attività si svolgeranno nel rispetto delle Norme Anti covid 19 con un numero limitato di partecipanti. PRIORITA' AI CORSISTI DELLA SEDE E AI PIANI DI STUDIO.
PER INFO E ISCRIZIONI SCUOLE DI ARTITERAPIE ARTEDO BARI
Seiun insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la #CartadelDocente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso.
Scarica il Modulo di Iscrizione per Esterni
Paga con Carta Docente o Bonifico
Direzione Didattica Artedo Bari
Cell/Wattsapp: 3396366750
Mail: bariartedo@gmail.com
Facebook :Artedo Bari - Scuole di Artiterapie- Corsi Base e Specializzazioni | Bari | Facebook
Instagram: artedo_bari
“Il Teatro Creativo” è un laboratorio di Teatroterapia pensato per le persone che hanno avuto esperienza di disagio psichico e che hanno trascorso o trascorreranno la maggior parte della propria vita in comunità, gruppi appartamento o che sono
comunque seguiti dai servizi.
La conseguenza frequente per questo tipo di utenza è l’istituzionalizzazione dovuta molto spesso ad una condizione di cronicità
delle proprie condizioni psico-patologiche.
Il laboratorio mira pertanto a cercare di scardinare condizioni come l’apatia e la perdita di interesse promuovendo l’utilizzo della fantasia, della libera iniziativa e della spontaneità attraverso l’utilizzo del corpo come strumento non limitante della propria condizione.
La possibilità di spaziare e di utilizzare il proprio corpo, la propria voce e le proprie capacità artistiche in maniera creativa possono apportare graduale benessere del proprio sé all’ interno di un gruppo; fondamentale sarà pertanto l’attenzione alla
dimensione gruppale. Nella proposta esecutiva inoltre non verranno prese in considerazione attività troppo intense dal punto di vista emotivo né che possano attingere troppo dai propri vissuti emozionali. Altresì l’attenzione sul lavoro corporeo non dovrà soffermarsi troppo sul contatto per evita- re di creare disagio, imbarazzo o far rivivere emozioni spiacevoli al partecipante.
Il lavoro corporeo sul contatto e sulla relazione approfondita con l’altro deve essere molto graduale e si potrebbero ottenere buoni risultati esclusivamente con la stretta collaborazione di una figura clinica in un percorso laboratoriale lungo. Lo stesso vale per il lavoro sulle emozioni dove il teatro terapeuta potrà rivalutare e rivedere in maniera artistica positiva le indicazioni cliniche.
Nelle attività pratiche si propongono inizialmente una serie di esercizi mirati al riscaldamento corporeo attraverso il gioco espressivo, il movimento nello spazio, l’incontro con l’altro e la conoscenza. Si rompe in questa maniera la routine con i
movimenti, i gesti e i comportamenti non convenzionali: va definendosi maggiormente il setting.
Condotto dalla Dott. Rosario Diviggiano
E-mail: artedomatera@gmail.com
Tel e Whatsapp: 324 822 6882- 376 072 2151
Facebook: Scuola Artedo Di Arti Terapie- Matera
Instagram: @artedomatera
ABSTRACT
Stereotipi e pregiudizi sono meccanismi cognitivi che veicolano i comportamenti umani nella dimensione sociale.
Se lo stereotipo può essere utile a ottimizzare informazioni facilitanti le interazioni fra gruppi sociali, il pregiudizio è sempre associato a una valutazione negativa dei membri di un gruppo, basata unicamente sulla loro appartenenza categoriale, e genera discriminazione.
Attraverso la Teatroterapia è possibile progettare e proporre interventi tesi alla riduzione del pregiudizio, partendo dall’assunto, dimostrato da studi e ricerche di psicologia sociale, che il contatto relazionale, inteso sia come mera conoscenza dell’Altr* che come cooperazione verso un obiettivo comune, favorisce la vicinanza fra membri di gruppi sociali diversi, sviluppando fiducia ed empatia e limitando conseguentemente gli atteggiamenti discriminatori.
Nel corso del laboratorio si sperimenteranno approcci e tecniche favorenti questo tipo di percorso, in particolare attraverso l’utilizzo della narrazione e del role playing, con riferimento a diverse tipologie di target.
Condotto dalla dott.ssa Chiara Germanò, Teatroterapeuta, Dottoressa in Pedagogia dei Processi Formativi.
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente).
E-mail: artedoroma@gmail.com
Tel e Whatsapp: 373.8671087
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-roma/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie di Roma
SASSARI, Laboratorio "ELABORAZIONE CREATIVA IN MUSICOTERAPIA E IN TEATROTERAPIA "
Quando due professionisti di discipline artiterapiche differenti riescono a cooperare e a trovare il giusto spazio da dedicare l’uno alla disciplina dell’altro, si riesce ad ottenere un laboratorio multidisciplinare facendo sì che interventi che sembrano essere lontani tra di loro, in realtà camminino in parallelo. Il laboratorio ha l’obiettivo di educare all’integrazione tra la Musicoterapia e la Teatroterapia, discipline che riescono a lavorare con l’utente, non solo su un vertice individuale ma anche gruppale. Di fondamentale importanza, quando si crea un laboratorio multidisciplinare, è non solo quello di prestabilire tra i professionisti la trama che guiderà l’intero laboratorio, ma anche di sapersi coordinare e aiutare tra di loro rispettando i propri strumenti.
Condotto dalla Dott.ssa SIDOTI MARIANNA e dal Dott.re FRANCESCO PAOLO FERRARA
E-mail: artedosardegna@gmail.com
Tel e Whatsapp: 3276975954
Sito ufficiale: https://www.artiterapie-arcobaleno.it/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Sardegna
InTeatroterapia ogni componente del gruppo vive, nel processo, un continuomascheramento e smascheramento della propria identità, che lo conduce aconoscere parti di sé e a cambiare come persona nella prospettivadell’emersione della propria intima verità.
L’adolescenzaè una delle tappe evolutive che maggiormente mette in discussione l’equilibriopsichico, l’adolescente è vulnerabile e spesso a rischio di devianza se nonadeguatamente sostenuto, soprattutto nella delicata fase della formazioneidentitaria. Attraverso il linguaggio corporeo, la drammatizzazione el’utilizzo di strumenti che traggono spunto dal role profile di R. Landy, ognipartecipante, dopo aver lavorato su se stesso e in relazione con gli altri,individuerà e costruirà la propria “maschera”, guidato nella scoperta degliaspetti del proprio sé in essa cristallizzati; passando per il concetto diruolo e di ruoli (sociali, familiari, ecc), si proverà a raggiungere laconsapevolezza della molteplicità di Io all’interno di ognuno di noi. Lasperimentazione, l’empatia corporea, il confronto e la messa in scena dellamaschera condurranno l’individuo ad una presa di coscienza di sé, della propriacomplessità, delle proprie difese, dei propri punti di forza all’interno delgruppo.
Leattività proposte verranno articolate in funzione di una potenzialeprogettualità preventiva del disagio giovanile, e calibrate per poter essereesperite in maniera spontanea e priva di forzature da un target di adolescenti (13-19).
IL TEATRO CREATIVO
Laboratorio condotto da Rosario Diviggiano, Docente Artedo di Teatroterapia, Teatroterapeuta, Attore, Sociologo, Coordinatore di comunità.
ABSTRACT:
“Il Teatro Creativo” e un laboratorio di Teatroterapia pensato per le persone che hanno avuto esperienza di disagio psichico e che hanno trascorso o trascorreranno la maggior parte della propria vita in comunita, gruppi appartamento o che sono comunque seguiti dai
servizi. La conseguenza frequente per questo tipo di utenza e l’istituzionalizzazione dovuta molto spesso ad una con- dizione di cronicita delle proprie condizioni psico-patologiche.
Il laboratorio mira pertanto a cercare di scardinare condizioni come l’apatia e la perdita di interesse promuovendo l’utilizzo della fantasia, della libera iniziativa e della spontaneita attraverso l’utilizzo del corpo come strumento non limitante della propria condizione. La
possibilita di spaziare e di utilizzare il proprio corpo, la propria voce e le proprie capacita artistiche in maniera creativa possono apportare graduale benessere del proprio se all’ interno di un gruppo; fondamentale sara pertanto l’attenzione alla dimensione gruppale.
Nella proposta esecutiva inoltre non verranno prese in considerazione attivita troppo intense dal punto di vista emotivo ne che possano attingere troppo dai propri vissuti emozionali. Altresi l’attenzione sul lavoro corporeo non dovra soffermarsi troppo sul contatto per evitare di creare disagio, imbarazzo o far rivivere emozioni spiacevoli al
partecipante. Il lavoro corporeo sul contatto e sulla relazione approfondita con l’altro deve essere molto graduale e si potrebbero ottenere buoni risultati esclusivamente con la stretta collaborazione di una figura clinica in un percorso laboratoriale lungo. Lo stesso vale per il lavoro sulle emozioni dove il teatro terapeuta potra rivalutare e rivedere in maniera artistica positiva le indicazioni cliniche. Nelle attivita pratiche si propongono inizialmente una serie di esercizi mirati al riscaldamento corporeo attraverso il gioco espressivo, il movimento nello spazio, l’incontro con l’altro e la conoscenza. Si rompe in questa maniera la routine con i movimenti, i gesti e i comportamenti non convenzionali: va definendosi maggiormente il setting. In seguito si passa all’ esecuzione di esercizi di “scambio sociale” o “collaborazione” con intensita crescente. Si introdurranno tra le varie fasi del laboratorio alcuni momenti di verbalizzazione che rinforzano il setting gruppale e legittimano pienamente il senso delle attivita proposte. Alcune attivita con “sculture corporee” o di
“improvvisazione immaginativa” faranno lavorare quindi i partecipanti in una dimensione corporea piu impegnativa e si introdurranno in una fase di creazione artistica. La fase di lavoro seguente invece stimolera la narrazione e la fantasia, di solito difficoltosa in tante
situazioni di persone istituzionalizzate: questa possibilita di creare delle storie attraverso l’ uso di oggetti o movimenti e metterle insieme e condividerle permettera ai partecipanti di cimentarsi in attivita di improvvisazione narrati- va e poi drammatica: in questa fase si potranno improvvisare delle performance o strutturarle, drammatizzarle , ognuno con le proprie possibilita e con la propria liberta, la liberta di un attore. La conduzione del laboratorio avra uno stile accogliente tenendo sempre presente i bisogni di ogni singolo
partecipante. La Musica e una componente importante del laboratorio e si dara grande attenzione all’aspetto tecnologi- co-funzionale per non rischiare di far perdere qualita e credibilita all’ esperienza. La durata temporale del Laboratorio puo essere adattabile. Si
presenteranno, se richiesti, tutti i dettagli delle attivita.
Sei un insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la Carta del Docente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso Artedo di Arti Terapie.
La sede di Trento è accreditata anche IPRASE
Laboratorio aperto a tutti su prenotazione
Per info: artedo.trento@alternart.it
Telefono: 370 158 2153
Sito web:www.alternart.it
Facebook: facebook.com/artedotrento
Instagram: instagram.com/artedo_trento
Condotto dal docente ALBERTO CACOPARDI
Docente per l’insegnamento di Teatroterapia, Attore-danzatore, performer, giocoliere, coreografo, formatore teatrale, teatroterapeuta.
Alberto Cacopardi (LE) - artiterapie (artedo.it)
Abstract:
Il laboratorio si incentra sulla conoscenza e sperimentazione del Metodo Tessuto Corporeo® indagandone i quattro
campi di indagine Movimento Interno (immaginativo, emotivo, sottile corporeo) Movimento Esterno (del corpo nello
spazio), la Relazione (con l’altro) e la Creazione (di un elaborato integrato o specifico per la DMT o TT). Verrà
proposta una riflessione sulle origini storiche e metodologiche del metodo che ne caratte- rizzano i contenuti, le
pratiche e la poetica. Centrale sarà l’indagine sulla natura integrata propria del Metodo dal punto di vista teorico
che pratico.
•Attivazione del movimento interno: lavoro sull’ascolto proprio-percettivo sottile delle sensazioni collegate alle
tensioni muscolari che caratterizzano la postura nucleare dell’individuo.
•Attivazione del movimento esterno: sperimentazione di diverse dinamiche di movimento che traspongono il
Movimento Interno in Movimento Esterno.
•Relazione: esperienze legate all’alternanza fra la fase recettiva e attiva dell’individuo che dà vita al dialogo
preverbale e verbale.
Creazione: seguendo le esigenze del gruppo vengono proposte delle improvvisazioni che nascono dalla re- lazione
con l’altro. Verranno trasmesse delle tecniche pratiche e di analisi artistica dell’elaborato e dei vissuti personali.
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Supervisione tecnica di Teatroterapia con la dott.ssa Chiara Germanò
ENTRARE NEL MITO TT42
Laboratorio condotto da Viviana Sannino, eatroterapeuta, Docente Artedo di Teatroterapia, Counsellor a mediazione artistica, Gyrotonic® e Gyrokinesis® trainer.
ABSTRACT:
Laboratorio di Teatroterapia per adulti. Un laboratorio diretto a persone che non hanno particolari disagi emotivi o psichici, perchè l’arteterapia fa stare meglio ed essere piu consapevole anche chi sta gia bene!
Il mito al pari del sogno e della favola è uno strumento base per rompere il disagio della creazione e dell’improvvisazione, è la possibilita di raccontare attraverso un mediatore che mi attraversa piuttosto che essere una parte di me, che riconosco, ma non parla esplicitamente di me. Il mito è un buon modo di aiutare a mettersi in gioco, una mediazione fra mondo di dentro e azione verso l’esterno, un alleato che fornisce storie e canovacci che ciascuno possiede in quanto miti e favole. Miti e favole sono tracce che non solo offrono contenuti simbolici ed archetipici, ma presentano anche strutture non chiuse, che vengono reinventate da ogni narratore in funzione di se, del quando e del dove. Il mito è un testo che non si conclude mai, è una storia che ognuno racconta: pur tenendo fermi alcuni snodi chiave, ogni volta si arricchisce o si impoverisce di elementi nuovi. Attraverso il mito, l’improvvisazione e la reinterpretazione delle trame conosceremo la teoria base del metodo Teatro dell’Anima, ovvero che ogni persona ha dentro di se quattro funzioni fondamentali che gli permettono
di compiere qualsiasi azione della propria vita quotidiana: autore (colui che pensa), regista (colui che organizza una struttura da seguire), attore (colui che prende una forma), spettatore (colui che guarda nella realta la propria creazione ed i suoi effetti). Attraverso queste quattro funzioni che ognuno di noi ha dentro di se, mettendoci in gioco e permettendoci di vivere ognuna di esse proviamo a conoscerci meglio e migliorare la nostra comunicazione con gli altri. Attraverso giochi di improvvisazione e di espressione corporea gli allievi scoprono nuove parti di se, familiarizzano e le includono nel loro panorama delle possibilita espressive e comunicative.
Sei un insegnante?
Artedo è Ente Accreditato MIUR, puoi utilizzare la Carta del Docente per partecipare al laboratorio o iscriverti ad un corso Artedo di Arti Terapie.
Laboratorio aperto a tutti su prenotazione
Per info: firenze.artedo@gmail.com
Telefono: 3383447833
Sito web: https://artiterapie.artedo.it/artedo-firenze/
Facebook: facebook.com/artedofirenzefi
Instagram: @artedo.firenze
Condotto dalla docente: Claudia Calcagnile
Psicologa, Docente di Teatroterapia, Performer, Operatrice di teatro sociale e Pedagogista teatrale.
Claudia Calcagnile (PA) - artiterapie (artedo.it)
TEATROTERAPIA - TT3
Abstract:
Memorie autobiografiche, familiari, oppure racconti appresi da altri, storie di viaggi e speranze, di aspettati- veattese o deluse: l’incontro con il diverso, la paura e il desiderio del viaggio, la solitudine e il fascino dellalontananza che sono propri di ogni partenza; i motivi della miseria che porta gli uomini ad accettare il lavoro incondizioni estreme, l’incontro/scontro fra culture, la dignità scalfita che convive col coraggio, la voglia dicostruire che sempre si rinnova ed i limiti massimi dell’attesa.La finalità del laboratorio è la costruzione di un luogo-tempo in cui sperimentare la forza dell’incontro tramite laricerca e la creazione di linguaggi “altri”, afferenti l’area artistico-teatrale.Nella cornice laboratoriale di un contesto protetto ed un clima di fiducia reciproca, il gruppo potrà sperimentare nuove forme di comunicazione andando alla ricerca di nuove narrazioni di Sé, nuove identità stabili, ma nonimmodificabili in cui è possibile costruire nuovi modi di entrare in relazione. Il lavoro di gruppo rappresenta,pertanto, un’occasione per misurarsi, tramite i linguaggi dell’arte, su più fronti: cultura dell’accoglienza,sviluppo di competenze artistiche professionalizzanti, conoscenza di culture “altre”, consapevolezzadell’universo identitario e collettivo d’appartenenza.La differente provenienza culturale, e soprattutto linguistica, dei partecipanti costituirà la premessa per laricerca di nuove forme di comunicazione (simboliche in quanto teatrali).
SCARICA IL MODULO DI ISCRIZIONE
Scarica il modulo di iscrizione (puoi utilizzare anche la Carta del Docente)
E-mail: artedomacerata@gmail.com
Tel e Whatsapp: +39 327 612 7502
Sito ufficiale: https://artiterapie.artedo.it/artedo-macerata/
Facebook: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata
Instagram: Scuola Artedo di Arti Terapie Macerata