Laura Motrassino

Psicologa, Psicoterapeuta, Psicodrammatista junghiana e Danzamovimentoterapeuta

Laureata in psicologia all’università “La Sapienza” di Roma, specializzata alla Scuola di psicoterapia dei gruppi ed analisi istituzionale della COIRAG, diplomata in danzamovimentoterapia espressivo relazionale nella scuola di Vincenzo Bellia.

Ha iniziato la professione nel 1996 come conduttrice di gruppi di psicoterapia immaginale (psicodramma, sociodramma immaginale, comunicazione non verbale, fiaba terapia) rivolti a pazienti psichiatrici di un Centro Diurno e di alcune comunità dell’ASL IV di Torino. Ha continuato come conduttrice di gruppi presso il Carcere “Le Vallette” di Torino e come psicoterapeuta presso la Cooperativa Gineprodue nella struttura per il recupero dei tossicodipendenti e alcolisti a Scalenghe in provincia di Torino, attivando gruppi di psicodramma, espressione corporea e sociodramma immaginale, rivolti agli utenti e per la formazione degli operatori.

Nel 1999 ha iniziato l’attività come libero professionista psicoterapeuta, sperimentando e portando avanti fino ad oggi il suo lavoro come psicoterapeuta individuale e di gruppo e come supervisore in numerose équipe con operatori delle ASL o del Privato Sociale.

Ha collaborato per anni con l’università di Torino presso la cattedra di Teorie e Tecniche delle Dinamiche dei Gruppi. Ha iniziato nel 2004 il lavoro di docente di training e di “Teorie e tecniche multimodali delle psicosi” presso la scuola di specializzazione in psicoterapia della Coirag presso la sede di Torino e di Genova e presso l’APRAGIpsicoodramma di Torino.

Attualmente conduce gruppi di danza movimento terapia, sia come percorsi di lavoro su di sé continuativi, sia proponendo laboratori tematici di sensibilizzazione al lavoro espressivo attraverso il corpo e la musica e di approfondimento simbolico dei temi proposti. Ha elaborato un metodo di danza terapia, unendo la danza terapia espressivo relazionale alla tecnica del Movimento Autentico e dell’Immaginazione Attiva junghiana, che privilegia l’espressione emotiva attraverso la ricerca del movimento autentico e creativo di ognuno, aprendosi all’inconscio e alla relazione con gli altri.