Laboratori di Arti Terapie
Verona, 2/3 aprile 2022 – laboratorio “Matching, Pacing, Leading”
Nel laboratorio sperimenteremo le tecniche della PNL utili per la creazione del rapporto empatico positivo nelle relazioni e nelle sedute individuali e gruppali di musicoterapia, approfondiremo i concetti di Rapport, Calibrazione, Rispecchiamento, Ricalco e Guida, conosceremo le indicazioni della psicologia umanistica per poter svolgere un lavoro “centrato sul cliente” secondo l’approccio di Carl Rogers.
Sassari, laboratorio “Musicoterapia a Scuola”
Verranno proposte delle tecniche di musicoterapia utili agli insegnanti e non che sviluppano le capacità non solo emotive dei ragazzi.
Roma, laboratorio “l’oggetto mediatore in Danzamovimentoterapia”
“L’uso dell’oggetto ha una duplice funzione: conoscere un’esperienza attraverso i sensi, sentire, attraverso l’oggetto che media, le emozioni che si provano, i limiti, l’affettività, la dolcezza e l’aggressività, comunicandole attraverso la danza.”
Venezia, laboratorio di Arteterapia “Trasformazione e forma: il metodo”
Torino, 26 e 27 ottobre 2024 – Il laboratorio di Arteterapia propone un fine settimana interamente dedicato ai principi del modello “Trasformazione e Forma” per comprenderne i presupposti e le applicazioni in atelier con gli utenti.
Modena, 2/3 aprile 2022 – Laboratorio di Danzamovimentoterapia “Gli elementi naturali”
Esplorazione degli elementi naturali (immagini, simboli, oggetti concreti) e della loro applicazione pratica nel setting dmterapeutico.
Laboratorio di Danzamovimentoterapia “Il movimento autentico” -Trapani, 2/3 aprile 2022
Il Movimento Autentico nasce nei primi anni ’60, negli Stati Uniti, e vede l’incontro delle teorie della psicologia del profondo e la danzamovimentoterapia. Mary Stark Whitehouse fonda questa metodologia essendo già negli anni ‘40 una delle pioniere della danzaterapia americane, insieme a Marian Chace, Franciska Boas e Trudy Shoop.
Danzamovimentoterapia Catania, Laboratorio “Le tappe evolutive”
In questo laboratorio di Teatroterapia viene focalizzata l’attenzione sulle problematiche identitarie (particolarmentesignificative nell’adolescente e nel tossicodipendente). In quest’ottica il lavoro sul personaggio teatrale ha
Musicoterapia Roma, laboratorio “L’identità”
Il laboratorio di Musicoterapia indaga l’identità nei suoi rapporti col linguaggio e con il linguaggio musicale.
Teatroterapia Bologna, laboratorio “Ingresso libero”
L’ obiettivo di questo specifico laboratorio non è solo quello di offrire un’esperienza teatrale ma aiutare i partecipanti a sentirsi gruppo, ad essere reattivi con gli altri partecipanti e a riflettere sull’ importanza della relazione.
Musicoterapia Torino, laboratorio “L’improvvisazione sonora”
Il laboratorio ha l’obiettivo di formare gli allievi su una tecnica fondamentale della Musicoterapia secondo l’approccio Umanistico Integrato: l’improvvisazione sonora collettiva, una tecnica attraverso cui il gruppo migliora le proprie capacità di ascolto
Milano, laboratorio “metodologia e tecniche in Danzamovimentoterapia”
Le tecniche di base (Rispecchiamento, Ripetizione, Amplificazione) caratterizzano l’intero percorso di Danzamovimentoterapia e vengono applicate dal conduttore come tutto il resto del gruppo. Attraverso la relazione, le assonanze, le dissonanze, e l’incontro è possibile accede a sempre più vaste possibilità
Arteterapia Lecce, laboratorio “Modello progressivo speculare “
Integrazione del Modello Progressivo Speculare con tecniche di attivazione della creatività e processi arteterapici utili alla definizione di un percorso unitario in cui si pervenga ad una approfondita definizione del Sé attraverso le possibili Trasformazioni attivabili nella diade, triade e poliade (gruppi di due, tre o più persone).
Napoli, laboratorio “La Teatroterapia e i disturbi del comportamento alimentare”
I Disturbi del Comportamento Alimentare sono tutti patologie accomunate da un alterato rapporto con il cibo e con il proprio corpo. In questi casi l’alimentazione può assumere caratteristiche assai disordinate, caotiche, ossessive e ritualistiche tali da compromettere la possibilità di consumare un pasto in modo “abbastanza normale” e da mantenere normali attitudini verso il cibo e verso uno stile di vita sano.
Teatroterapia Trento, laboratorio “Il teatro sociale come strumento per combattere il bullismo”
Il bullismo colpisce un gran numero di alunni e causa preoccupazione diffusa a causa della sua rapida diffusione. Questa dispensa è uno strumento per gli educatori e tutti coloro che partecipano al processo educativo e utilizzano il Teatro Sociale come strumento per combattere il fenomeno.
Imperia, laboratorio “la stopmotion in Arteterapia”
Il cartone animato appartiene alle esperienze visive dell’infanzia di tutti noi. Durante il week-end formativo il discente verrà accompagnato nell’esplorazione e apprendimento di una particolare tecnica di animazione, la Stop Motion, impiegata in tante serie per bambini
Musicoterapia Benevento, laboratorio “Musicoterapia secondo il modello Benenzon”
Il laboratorio tratta l’applicazione della Musicoterapia Attiva in gruppo e individuale seguendo il Modello Benenzon. Lo stage si focalizza sulla gestione del setting, sull’uso dello spazio, sul rispecchiamento. Attraverso l’improvvisazione musicale si sperimenta la comunicazione e sifavorisce la relazione.
Arteterapia Verona, laboratorio “Comunicare tramite i mezzi grafici”
Il laboratorio conduce i partecipanti tramite esercizi mirati e guidati verso un nuovo approccio facendo leva su una capacità originale ed autentica di tracciare segni. Dai segni nascono forme e racconti. Questo modo di avvicinarsi alla grafica fa ritornare la fiducia e “essere capaci” al di là di giudizi del passato e dei modo di auto-giudicare negativamente le proprie opere.
Cagliari, laboratorio “Lingue dei segni e Teatroterapia”
Attraverso un metodo che utilizza le lingue dei segni è possibile intercettare i bisogni e le finalità di un gruppo, siano esse educative, riabilitative, integrative o terapeutiche. In una società che decreta la predominanza della comunicazione verbale, si sottovalutano i racconti del silenzio che talvolta narrano di storie che riguardano proprio noi stessi.
Laboratorio di Arteterapia in favore di caregiver di persone con demenza di Alzheimer”
L’Arteterapia è particolarmente adatta a supportare il trattamento dei disturbi comportamentali delle persone con demenza lieve, moderata e grave e risulta altrettanto efficace anche per i familiari, per cui è di fondamentale importanza strutturare percorsi centrati sulla/e persona/e, sui loro bisogni e sulle loro risorse in un’ottica Biopsicosocioculturale.
Musicoterapia Macerata, laboratorio “Dialogo sonoro ed ascolto empatico”
Il laboratorio affronta il tema del dialogo sonoro agito attraverso l’ascolto empatico all’interno della cornice teorica della Musicoterapia Umanistica. Verranno affrontate le teorie rogersiane sulla capacità di ogni individuo di accedere alle proprie risorse interne per la risoluzione dei propri conflitti.
Musicoterapia Firenze, laboratorio “Introduzione al metodo GIM”
Scopo del laboratorio è di poter dare a tutti i partecipanti un’introduzione alla Musicoterapia Immaginativa attraverso il Metodo GIM.
Lecce, 19/20 marzo 2022 – laboratorio “Metodologia della progettazione degli interventi con le Arti Terapie”
La progettazione degli interventi arti terapici, proposta in forma di laboratorio teorico-pratico, è la principale competenza richiesta all’operatore delle Arti Terapie, anche dalla Norma Tecnica UNI che anticipa la Certificazione dei Professionisti del settore.
Messina, 19/20 marzo 2022 – laboratorio “Tecniche di conduzione e gestione della cornice verbale nelle Arti Terapie”
Nel laboratorio si esplorerà la conduzione e la gestione del verbale nelle diverse discipline delle Arti Terapie attraverso simulazioni di conduzione da parte degli allievi, che avranno occasione di approfondire il loro stile di conduzione acquisendo sicurezza ed avendo l’occasione di migliorare i delicati aspetti connessi all’uso del verbale.
Cosenza, laboratorio “Metodologia della progettazione degli interventi con le Arti Terapie”
La progettazione degli interventi arti terapici, proposta in forma di laboratorio teorico-pratico, è la principale competenza richiesta all’operatore delle Arti Terapie, anche dalla Norma Tecnica UNI che anticipa la Certificazione dei Professionisti del settore.
Arteterapia Roma, laboratorio “Storie animate: la stopmotion”
Il cartone animato appartiene alle esperienze visive dell’infanzia di tutti noi. Durante il week-end formativo il discente verrà accompagnato nell’esplorazione e apprendimento di una particolare tecnica di animazione, la Stop Motion, impiegata in tante serie per bambini
Trento, 12/13 marzo 2022 – laboratorio “Danzamovimentoterapia e intelligenza emotiva”
Il nostro modo di comportarci nella vita è dominato dalle dimensioni “cuore” e “mente” ed è proprio il giusto equilibrio che bisogna trovare e secondo il nuovo modello dell’intelligenza emotiva bisogna trovare il modo,
Teatroterapia Brescia, laboratorio “Gli archetipi”
Gli archetipi sono immagini interiori, comuni a tutte le culture, spesso difficili da individuare. Lavoreremo su come riconoscere e accogliere la forza di queste immagini
Arti Terapie Cosenza, laboratorio “Metodologia della progettazione”
La progettazione degli interventi arti terapici, proposta in forma di laboratorio teorico-pratico, è la principale competenza richiesta all’operatore delle Arti Terapie, anche dalla Norma Tecnica UNI che anticipa la Certificazione dei Professionisti del settore.
Bari, laboratorio “Musicoterapia per il benessere in classe”
Quale ruolo riveste, oggi, la scuola come agenzia educativa? Istruire, formare ed educare sono i cardini portanti della scuola che, dopo la famiglia, rappresenta la principale agenzia di socializzazione e strutturazione della personalità del bambino e dell’adolescente.
Lecce, laboratorio “Lingue dei segni e Teatroterapia”
Attraverso un metodo che utilizza le lingue dei segni è possibile intercettare i bisogni e le finalità di un gruppo, siano esse educative, riabilitative, integrative o terapeutiche. In una società che decreta la predominanza della comunicazione verbale, si sottovalutano i racconti del silenzio che talvolta narrano di storie che riguardano proprio noi stessi.