L’operatore delle Arti Terapie iscritto nei Registri omonimi accetta e sottoscrive il presente Codice Deontologico che regola il rapporto con l’utenza.
Tutti i soci, in nome di tali principi fondamentali, sono tenuti:
- a non rendere dichiarazioni non rispondenti al vero ai propri assistiti circa le proprie modalità d’intervento;
- ad instaurare con i propri utenti, pazienti o loro famiglie rapporti di fiducia improntati sulla massima correttezza e trasparenza;
- a non creare esagerate o infondate aspettative di cura;
- ad operare con i propri assistiti solo nell’ambito più consono alla propria formazione, umana e professionale;
- ad agire con lealtà e correttezza nei confronti degli altri professionisti delle Arti Terapie;
- a stemperare sul nascere i rapporti di eccessiva dipendenza tra operatore delle Arti Terapie e paziente;
- a non porre in essere, nell’esercizio della propria professione di Arteterapeuta, situazioni miranti a perseguire un ingiusto profitto;
- a pianificare ogni intervento sulla base di modelli scientifici fondati e verificabili, anche attraverso il confronto e lo scambio con supervisori e colleghi;
- ad accettare il confronto sul piano scientifico con altre figure impegnate nella relazione d’aiuto;
- a non divulgare mai, fuori dal contesto strettamente professionale, nomi e circostanze che possano svelare l’identità dei propri assistiti e mettere in pericolo il loro diritto alla riservatezza.